Favaretto: "Girone C il più difficile della terza serie"

Per una panoramica generale sulla Serie C, i microfoni di TuttoMercatoWeb.com hanno contattato l'ex allenatore di Real Vicenza e Venezia Paolo Favaretto.

Come vivi questo momento?
"Lo vivo in attesa ogni giorno di una chiamata, cercando di farmi trovare pronto: cerco di studiare e visionare partite per seguire più campionati, il desiderio del campo è veramente tanto".

In questo avvio di stagione, che idea ti sei fatto dei gironi di Serie C?
"Se lo scorso anno era il B il più forte, quest'anno per me è il C il più difficile, ci sono tante squadre competitive, a partire da qualche sorpresa come il Bisceglie fino poi ad arrivare alle ambiziose Catania, Lecce e Trapani. Che già nella scorsa annata ha fatto un girone di ritorno stupendo, riuscendo poi a mantenere l'organico, rinforzato con elementi del calibro di Evacuo, Ferretti e Murano".

Accennavi prima al Girone B: un commento su quello attuale?
"Padova e Vicenza sono grandi platee, e le squadre che hanno fatto il maggior investimento riusciranno a emergere: non dimentichiamoci, a esempio, Pordenone e Bassano. Ma anche la Reggiana può competere, così come la Feralpisalò, guidata da un allenatore esperto".

Del Girone A, invece, cosa pensi?
"Nel primo raggruppamento abbiamo Livorno e Alessandria che sono le squadre che hanno investito e continuano a investire, una di queste emergerà. Il Pisa se la gioca con il blasone che ha, ma le due prima citate sono un passo sopra".