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Trapani, Evacuo: "E' stato un anno straordinario"

ESCLUSIVA TMW - Trapani, Evacuo: "E' stato un anno straordinario"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
sabato 22 giugno 2019, 12:56Serie C
di Luca Esposito

Serie C, record di gol, ennesimo campionato vinto in categoria. Un anno da sogno per il bomber Felice Evacuo che, intervistato dalla redazione di Tuttomercatoweb, ha parlato del suo traguardo dei gol in terza serie (167 in C e 26 in B per un totale di 193 reti) e del suo prossimo futuro:
“Battere il record di gol è un soddisfazione personale, erano anni che ci pensavo e ci speravo. Dopo molti campionati di serie C c’è la voglia di restare nella storia e sono felicissimo per questo traguardo che occupa un posto speciale nella mia carriera. Fa ancora più piacere che il Trapani sia tornato in B, nessuno lo avrebbe immaginato a inizio stagione. Siamo stati in un limbo sin dall’inizio, tutto però si è concluso nel migliore dei modi. E’ la mia sesta promozione, il sapore è ancora più particolare: in altre occasioni sapevo di partire per vincere, stavolta gli obiettivi erano diversi e credo che non sia eccessivo parlare di impresa”.
Sia i granata siciliani, sia la Juve Stabia erano partite con qualche problema societario, si pensava addirittura dovessero essere escluse dal campionato. Invece hanno vinto pur avendo affrontato il girone forse più difficile in assoluto...
“Juve Stabia e Trapani sono accomunate dallo stesso destino. Gruppo e allenatori si sono dimostrati all’altezza e hanno messo da parte immediatamente qualunque tipo di problematica. Fabio Caserta e Italiano hanno raccolto successi inimmaginabili, anche a Castellammare le aspettative erano diverse ad inizio stagione".
Sulla spinosa situazione del Trapani che rischia la non iscrizione in B, anche se pare che ci sia un nuovo presidente…
"Sono contento, ho letto anche io ieri questa notizia, la società è stata ceduta al gruppo Heller. Sarebbe stata una beffa clamorosa se la mia squadra fosse stata estromessa dalla serie B. Nessuno ha il diritto di togliere la B ad una città intera che ha vinto sul campo. La messa in mora? Hanno aderito più di 20 calciatori, è stato un atto dimostrativo nei confronti di una proprietà che non aveva mantenuto le promesse negli ultimi tre mesi. L’obiettivo non era tutelare gli interessi economici che pure sono legittimi, ma lanciare un messaggio al presidente per scuotere un po’ le acque. Siamo sempre stati uniti, ci è sembrato giusto assumerci le responsabilità. Sul campo siamo stati bravissimi ad isolarci da ogni situazione extracalcistica, la voglia era soltanto quella di tagliare il traguardo.

Chiunque avrebbe mollato mentalmente, noi invece ci siamo distinti e negli spareggi non abbiamo sbagliato”.
Dalla gioia per la promozione all’addio di tanti punti di forza a causa di questa incertezza. Evacuo, però non se la sente di puntare il dito contro chi sta andando via: “Quando non ci sono certezze, come in questo caso, è normale che chi ha delle offerte le possa valutare. Il mister aveva legittime ambizioni ed è giusto che abbia accettato. Se sta succedendo tutto questo è soltanto colpa di una incertezza che certo non è dipesa da allenatore o calciatori. Non condannerò mai chi va via per un contesto ricco di incognite, speriamo che il prossimo 24 giugno possa arrivare una buona notizia".
Sul futuro, quanto c’è di vero di un interesse dell’Avellino?
"Nessun contatto con l’Avellino. Devo prima chiarire la situazione con il Trapani, ho ancora un anno di contratto e dovrei parlare con i nuovi dirigenti. Tutti sanno che sono legato ai biancoverdi ( ha sposato una donna di Avellino ndr), vivo li da 12 anni e ho vinto due campionati in irpinia. La mia priorità, però, è conservare la categoria che ho conquistato sul campo battendo un record”.
Infine, Evacuo parla con orgoglio di quanto fatto quest’anno: “Dissi di no al Bari in estate perché volevo fare gol in questa categoria. A Trapani sono stato benissimo e mi piaceva continuare quest’avventura, sognavo di chiudere l’anno con il binomio promozione-record. Poi, senza dimenticare il premio alla carriera ricevuto a novembre scorso in quel di Nola dal galà dello sport (Italian Sport Awards ndr), è stato un anno ricco di soddisfazioni. Ora vado in vacanza per un paio di settimane, poi ci ritufferemo nella nuova stagione che non è così lontana. Il calcio è la mia vita e la mia passione, mi piacerebbe godermi la cadetteria”. 167 gol in C, 193 in carriera, tanti campionati vinti: al netto della carta di identità Felice Evacuo merita di giocare ancora. Ovviamente in serie B e con la maglia del Trapani…

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