Juve Stabia, si dimette il Direttore Tecnico Turi

Alberico Turi non è più il Direttore tecnico del settore giovanile della Juve Stabia. E' stato lo stesso dirigente stabiese, attraverso un comunicato inviato alla nostra redazione, a comunicare la decisione di rimettere l'incarico nelle mani della società. "A causa di sopraggiunti impegni di natura strettamente personali - si legge - sono costretto a rassegnare le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di Direttore Tecnico Organizzativo del Settore Giovanile della Juvestabia Calcio. Questa mia sofferta ma inevitabile decisione, non impedirà al Settore Giovanile gialloblù di poter raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Sono stati dieci anni di grandi soddisfazioni sia dal punto di vista tecnico che professionale grazie soprattutto all'impegno ed agli sforzi economici dei Presidenti, Franco Giglio persona dalle grandi ed indubbie qualità morali nonché profondo conoscitore del calcio, e Franco Manniello, a cui è rivolto il mio sentito ringraziamento per l'opportunità professionale ricevuta.

A tutte le rappresentative giovanile dell'amata Juvestabia, desidero inviare un sincero "in bocca al lupo" per il proseguio di questa stagione sportiva. Così come va assolutamente rivolto un caloroso e sentito ringraziamento alla sapiente collaborazione di un valido ed esperto tecnico come Seby Mainolfi, protagonista oscuro dei miei successi stabiesi. Non posso dimenticare di salutare e ringraziare tutti coloro che nel corso degli anni hanno reso indimenticabile questa mia esperienza professionale che hanno collaborato con il sottoscritto, i dipendenti della Juvestabia, i componenti dello staff tecnico sanitario e tutti i tecnici e collaboratori del Settore Giovanile. Ma un particolare e sentito ringraziamento desidero rivolgerlo al decano degli accompagnatori: Vincenzo Buonomo. Non posso chiudere questo mio sentito e sincero commiato dalla Juvestabia senza ricordare il decisivo supporto economico del GRUPPO DL dei fratelli Marco e Andrea De Lucia, attuali reggenti delle sorti economiche del Settore".