L'ex Taranto Altobello: "Io vittima di una vile aggressione"

Reduce dalla brutta esperienza di Taranto, Errico Altobello è attualmente un calciatore svincolato. Difensore centrale classe '90, vanta presenze in piazza importanti come Salernitana, Bari e Messina. Ora, dopo i mesi tribolati, in seguito all'aggressione in quel di Taranto, è in attesa di trovare la giusta sistemazione per ripartire come dichiarato ai microfoni di TuttoLegaPro.com

Come spiega il fatto che in questo periodo ancora non ha trovato sistemazione?

"Non sono un tipo che ama trovare giustificazioni ma tutto quello che ho vissuto dal 22 marzo ad oggi sicuramente non mi sta aiutando".

A tal proposito non ci sono mai state sue dichiarazioni circa l' aggressione subita a Taranto. Vuole fare chiarezza a distanza di cinque mesi?

"Certo. Sono stato vittima di una vile aggressione all'interno della struttura di allenamento, essendo stato accusato delle solite dicerie di venderti le partite non appena i risultati sono venuti meno. Non sono mai stato oggetto di indagine da parte della Procura Federale".

Come ha superato questo momento non certamente positivo?

"Devo ringraziare mia moglie e mio figlio che mi hanno fatto rinascere. Tutta la mia famiglia mi ha sostenuto in questo periodo. Sono una persona pulita, onesta e di sani principi. Solo chi mi conosce davvero sa quanto sono stato male".

Cosa si aspetta dal futuro?

"Ho messo una pietra sul passato. Guardo avanti, non vedo l'ora di ricominciare a fare ciò che ho sempre fatto da piccolo. Correre dietro ad un pallone con passione e tanto spirito di abnegazione. Mi sto allenando con l' Equipe Salerno guidata da mister Longo che ci sta preparando alla grandissima in attesa di collocazione. Ho avuto già qualche contatto ma sto valutando al meglio ogni richiesta".