Lega Pro, la Juve Stabia butta via due punti con la Reggina. Top&Flop della gara

Non è stato sufficiente alla Juve Stabia un ottimo primo tempo per tornare alla vittoria in casa dopo due mesi: il cuore ce lo ha messo la Reggina, che al “Menti” ha recuperato il risultato portandosi sul 3-3 a quindici minuti dalla fine. Gli stabiesi perdono l’occasione di scavalcare il Matera, che rimane al terzo posto con la Juve Stabia stessa, mentre in casa amaranto il punto fa quantomeno morale perché la Reggina resta piantata in zona play-out. Primo tempo scoppiettante: Romanò, il tornante di destra della Reggina, è in netta difficoltà contro la catena di sinistra delle vespe, che vanno in rete prima al 28’ con Marotta che aveva sfruttato un cross dalla fascia mancina operato da Lisi, seconda rete campana al 31’ con Ripa assistito da Liviero; i calabresi tirano fuori l’orgoglio accorciando le distanze con Bangu al 41’, ma un minuto più tardi ancora Marotta, autore di una doppietta, conclude da posizione decentrata trovando una deviazione impercettibile di Porcino a spiazzare Sala. Nel secondo tempo i locali non sono molto abili a tenere il risultato, e al 72’ De Vito riaccende le speranze per la Reggina con il gol del due a tre: il pareggio avviene quattro minuti dopo, lo realizza Leonetti lanciato in una prateria. Tutte e due le squadre provano a superarsi nel finale, per due volte la Reggina non riesce a punire gli avversari in contropiede, ma dopo il fischio finale si lamentano i tifosi di casa e contestano la Juve Stabia, per non aver saputo condurre in porto un successo praticamente acquisito.

IL TABELLINO DELLA GARA
JUVE STABIA: Russo 5, Cancellotti 6, Liviero 5 (65’ Giron 4,5), Capodaglio 5, Morero 5, Camigliano 5, Izzillo 5 (88’ Mastalli ng), Salvi 5, Ripa 6,5, Marotta 6,5 (71’ Kanoute 5,5), Lisi 6. Allenatore: Gaetano Fontana 4,5.
REGGINA: Sala 5,5, De Vito 6,5, Porcino 5,5, Botta 6, Gianola 5,5, Kosnic 5,5, Romanò 5,5, Knudsen 6 (65’ Leonetti 6,5), Bianchimano 6, De Francesco 6, Bangu 6,5 (85’ Possenti ng). Allenatore: Karel Zeman 6,5.
Arbitro: Chindemi di Viterbo 6.
RETI: 28’ Marotta (JS), 31’ Ripa (JS), 41’ Bangu (Rc), 42’ Marotta (JS), 72’ De Vito (Rc), 76’ Leonetti (Rc).
NOTE: ammoniti Camigliano (JS), De Vito (Rc), Romanò (Rc).

TOP
Leonetti (Reggina): ci ha impiegato poco a entrare psicologicamente dentro al match, perché sul tre a uno la squadra calabrese ha una propensione offensiva notevole e riesce a pareggiare. Suo il gol del pareggio. Scatta bene sul filo del fuorigioco. ASTUTO
Marotta e Ripa (Juve Stabia): i due hanno ben giocato in un reparto d’attacco che soprattutto nel primo tempo è stato in grado di colpire la retroguardia reggina. Sono stati gli uomini più positivi tra i gialloblù. FICCANTI
De Vito (Reggina): alla prima partita con la maglia amaranto risulta il più bravo della sua retroguardia. Segna il gol che permette ai suoi l’impennata d’orgoglio. DETERMINATO

FLOP
Mister Fontana (Juve Stabia): la sua compagine non è più spigliata e concreta come era stata fino a qualche mese fa. La responsabilità del mister sarà quella di cercare di recuperare la squadra. DELUDENTE
Romanò (Reggina): schierato fuori ruolo, come tornante a destra, fa molta fatica addirittura a tenere la posizione. Nel primo tempo viene messo in grande difficoltà dagli avversari. SPAESATO
La retroguardia della Juve Stabia: la difesa non è apparsa molto sicura. Non hanno marcato a dovere quando la Reggina ha segnato i tre gol, e nel finale si sono sfilacciati forse troppo. INDECISI