Partenza sprint e crollo. Per Cavasin finisce l'avventura in Romagna
È durata tre mesi, e 13 partite, l'avventura di Alberto Cavasin al Santarcangelo: dal 5 dicembre al 26 marzo per la precisione. E di certo non si è conclusa nel migliore dei modi nonostante una partenza più che positiva che sembrava rilanciare la carriera di un tecnico dal passato importante - vinse la Panchina d'Oro nel 1999-2000 -, ma che si era praticamente interrotta nel 2011 all'indomani della retrocessione in Serie B con la Sampdoria (in mezzo una brevissima parentesi al Leyton Orient durata appena sette gare) passata agli annali anche per alcune dichiarazioni date in conferenza stampa.
Inizio positivo dicevamo visto che nel suo primo mese e mezzo la squadra marciava a ritmi alti con appena due sconfitta in sei gare e vittorie importanti con squadre di alta classifica come Pordenone e Mestre, poi chiuso il mercato di gennaio l'involuzione con un filotto di sette gare senza vittorie (4 pari e tre sconfitte) che hanno fatto ripiombare nel buio i Clementini ora appena un punto sopra il Fano fanalino di coda. Un nuovo passo falso in una carriera che nell'ultimo decennio l'ha visto iniziare e finire la stessa stagione solo in un'occasione a Frosinone nel 2007/08 e per il resto costellata di esoneri e subentri quasi sempre poco fortunati.