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Pres Olbia: "Sconfitta derby fisiologica. Possiamo puntare ai playoff"

Pres Olbia: "Sconfitta derby fisiologica. Possiamo puntare ai playoff"TUTTO mercato WEB
© foto di Sandro Giordano/Olbia Calcio
martedì 6 novembre 2018, 16:082018
di Luca Bargellini

Alessandro Marino, presidente dell'Olbia, intervenuto nella sede de La Nuova Sardegna insieme agli omologhi presidenti di Cagliari e Sassari, come riportato dal sito ufficiale, è tornato sulla sconfitta nel derby con l'Arzachena: "Venivamo da tre risultati utili e loro da quattro sconfitte, forse ha prevalso quel pizzico di determinazione che ha permesso di indirizzare una gara molto bloccata che solo un episodio poteva sbloccare. Non è stato certo bello perdere perché l'Olbia ha giocato una partita non all'altezza di quelle che erano le aspettative. È chiaro però che la valutazione va allargata e allora posso dire che la squadra nel complesso è comunque in crescita e in questo momento del campionato deve tirare fuori i contenuti per migliorare sotto il profilo della personalità che può consentire di arrivare a sfruttare per intero il potenziale. Penso anche che a questo punto della stagione, una partita come quella di ieri possa rappresentare il giusto viatico per compiere gli step che mancano".

"Negli ultimi anni la Gallura ha vissuto una parentesi buia sportivamente parlando e, specie ragionando dal basso, dai più piccoli, ha seminato poco. Dal nostro arrivo, parlando dell'Olbia, abbiamo iniziato a lavorare su più fronti, compreso quello del settore giovanile e dell'attività di base, un impegno fondamentale che aiuta a costruire solide basi per la crescita futura. Nel weekend appena trascorso le nostre squadre giovanili nazionali hanno vinto due gare su tre, segno che si sta andando nella giusta direzione. Ci vuole tempo, ma il volano sociale sta nella passione dei più giovani. A livello più generale, in questi tre anni e mezzo abbiamo centrato tutti i risultati, ora per alzare l'asticella, al di là della sinergia con il Cagliari, sarà fondamentale ottenere il sostegno al progetto da parte du tutte gli attori presenti sul territorio. Penso soprattutto al sistema che potrebbe generarsi con il Mater Olbia, ma anche alla necessità di ragionare sulla realizzazione di un nuovo impianto".

"Concordo pienamente con quanto sostenuto dal neo presidente federale Gabriele Gravina. Il calcio professionistico non ha bisogno di una riduzione di squadra, bensì di una riforma fiscale: la terza serie deve arrivare a un sistema defiscalizzato perché non è sostenibile che Juventus e Olbia paghino le stesse tasse, considerato che in Serie C le fonti di ricavo sono esigue. È chiaro che poi il credito d'imposta guadagnato dai club debba essere reinvestito in maniera virtuosa nelle strutture".

"L'ho detto all'inizio del campionato e lo ribadisco ora: questa è la squadra più forte che abbiamo allestito da quando sono presidente, per cui, non essendo una persona scaramantica, voglio essere realista: ci sono tantissime possibilità di andare ai play-off e l'Olbia deve essere affamata e ambiziosa. Ai tifosi chiedo di stare vicini alla squadra, perché perdere una partita importante può sempre avere un contraccolpo, ma è importante saper rialzarsi e riprendere a correre".