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R. Fondi, la squadra andrà a Pagani. Ma restano le ragioni di una protesta

R. Fondi, la squadra andrà a Pagani. Ma restano le ragioni di una protestaTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Scialla
martedì 22 maggio 2018, 18:352018
di Stefano Sica

Non diserterà il Racing Fondi l'impegno di sabato prossimo al Torre contro la Paganese, decisivo per la permanenza in serie C. Una gara delicata dopo il 2-2 dell'andata in terra laziale che costringerà il gruppo di Pasquale Luiso a vincere in Campania (non sono previsti supplementari in caso di parità al 90'). La squadra, infatti, è già in ritiro a Roma per preparare al meglio la sfida con gli azzurrostellati. Proprio ieri il club rossoblù aveva diramato una nota tramite la quale veniva esternata la volontà di non presentarsi con la prima squadra a Pagani come forma di protesta verso un cavillo regolamentare causa dell'estromissione della formazione Berretti dai Quarti di finale. Una lamentela giusta, a ben vedere. Il Fondi, infatti, si era piazzato primo in condominio col Catania nel girone F di qualificazione alle fasi finali (raggruppamento comprendente anche Monopoli, Juve Stabia e Trapani, poi eliminate). Otto i punti dei laziali, come quelli degli etnei, uguale la differenza reti (+2) e i gol fatti e subiti (4-2). Il sorteggio previsto dal regolamento ha premiato i siciliani (che ora se la vedranno col Gubbio), con i rossoblù che sono scivolati al secondo posto non potendo neanche godere del ripescaggio come miglior seconda, beneficio di cui hanno approfittato Santarcangelo (nove punti nel girone D vinto dalla Reggiana) e lo stesso Gubbio che ha totalizzato persino gli stessi punti del Fondi (otto) ma può vantare una migliore differenza reti (+5).

Un paradosso regolamentare che non ha consentito ai laziali di andare avanti. I regolamenti erano già a conoscenza di tutti a bocce ferme, si dirà. Ma ciò non è un motivo valido per non riscrivere al termine del campionato un format che, oggettivamente, ha mostrato lacune e contraddizioni. La stessa Paganese, arrivata prima nel girone E della regular season, ha denunciato la stortura di essere stata inserita successivamente nel raggruppamento di qualificazione (con gare secche senza ritorno) insieme al Lecce, già competitor degli azzurrostellati durante il campionato e arrivato alle spalle della squadra di Mimmo Panico. E proprio i giallorossi hanno vinto il loro girone condannando i campani all'eliminazione. Strano ritrovarsi, si è ragionato nell'entourage azzurrostellato, lo stesso avversario già affrontato e sopravanzato durante la stagione regolare. Insomma, sono tanti gli intoppi e i difetti regolamentari da eliminare per rendere il campionato Berretti più appetibile e davvero equo nei suoi contorni.