Teramo, Iachini: "Il 28 luglio firmerà Guidi come nuovo allenatore. Soci? In atto trattative serie"

Franco Iachini, presidente del Teramo, è intervenuto quest'oggi in conferenza stampa in occasione della presentazione del nuovo ds Carlo Musa: "La nostra scelta è coerente alla volontà di organizzare un nuovo assetto societario. Ci auguriamo che con la riapertura degli stadi si possa tornare alla normalità. Musa mi affiancherà nella parte tecnica: è stato uno dei più giovani direttori sportivi a raggiungere questo titolo. Vuole segnare un percorso che detti l'indirizzo di una squadra molto giovane, ma non incapace. L'obiettivo della C è infatti quello di valorizzare i giovani. Noi punteremo ad avere sinergie con grossi club, senza tralasciare l'obiettivo che ci auguriamo di raggiungere con la riforma, cioè raggiungere una posizione utile per esserne all'interno".

"Noi abbiamo individuato il nostro mister in una delle squadre che non sono state ammesse, in particolare mister Guidi, che tuttora è l'allenatore della Casertana. Mi sono sentito con il presidente D'Agostino, chiedendogli la possibilità di annunciare il nome di Federico Guidi qualora la Casertana non dovesse avere la possibilità di essere riammessa, ma comunque dobbiamo aspettare i tempi tecnici, cioè entro il 27 con la formalizzazione della decadenza del titolo della Casertana. Quindi Guidi e il suo staff firmerà il 28 luglio con noi. Mentre il 26 ci sarà il raduno e inizierà la preparazione: ci sarà un mister in itinere, mentre ci saranno le attività propedeutiche al ritiro, i primi due giorni saranno di visite mediche e saranno scarsi a livello di campo, non saranno giornate perse. Se dovesse andare bene alla Casertana dovremo trovare un altro allenatore: io non voglio fare l'uccello del malaugurio e non auguro loro nulla di male, anche perché ho sentito D'Agostino fiducioso è un rischio d'impresa per noi, io l'ho fermato sulla parola. Vinta la corsa sull'Imolese? Non credo ci fosse l'Imolese come alternativa".

"Nuovi soci? Entro il 15 avremmo avuto indicazioni dai soggetti interessati. E da quella data in avanti avrei proceduto autonomamente ad organizzare lo staff. Se invece entro quella data ci fossero state situazioni congelate sull'assetto societario, allora i nuovi soci avrebbero potuto esprimere un indirizzo per la squadra. A questo punto invece l'ho dato solo io. Ci sono trattative in corso, ben due molto serie, fatte da soggetti molto seri che stanno verificando tutto quello che è l'aspetto contabile societario. Gruppo di Roma e di Milano? No comment".

"La casella del direttore generale? Non voglio riempirla, la società sarà molto snella. Musa? E' un giovane molto abile e capace, che mi è stato presentato molto bene, è una mia intuizione. Abbiamo 15 elementi sotto contratto, abbiamo Cianci, Arrigoni, Diakite, Santoro, Mungo... non sono usciti dall'azienda. Le trattative le farò direttamente io. Sono in uno stato avanzato per tre di loro, ma come ho già detto vendiamo se ci conviene vendere. Cianci? La trattativa più vicina è col Palermo, mentre Padova e Catanzaro sono ben lungi dall'essere chiusi. Solo se saremo soddisfatti dell'offerta fatta dal Palermo si chiuderà. A noi serve una punta. Anche Santoro ha avuto diverse richieste e si sta incanalando una ottima trattativa col Brescia, non col Pordenone. Ci siamo sentiti a lungo con Cellino, credo che si potrà trovare una soluzione. Diakite? Ci sono richieste da più parti, non nascondo quella con la Ternana, ma è un pezzo pregiato e può formarsi ancora nella nostra squadra visto il contratto fino al 2023. Piacentini-Cremonese? Non si è ancora manifestata a noi. Costa Ferreira? Non ho ancora fatto riflessioni. Ho fatto una chiamata a Ilari, ma non ho voluto forzare la mano, d'altronde lui ha avuto un'altra offerta biennale".