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TMW RADIO - Milanese: "Ticket Gravina-ex calciatore per la FIGC"

TMW RADIO - Milanese: "Ticket Gravina-ex calciatore per la FIGC"TUTTO mercato WEB
© foto di Monia Bracciali
venerdì 12 gennaio 2018, 13:272018
di Tommaso Maschio
fonte dai nostri inviati Ivan Cardia e Claudia Marrone

L'amministratore unico della Triestina Mauro Milanese ai microfoni di TMW Radio ha parlato della candidatura di Gabriele Gravina a presidente della FIGC lanciando l'idea di un ticket con un ex calciatore: “Gravina è quello che rappresenta meglio i problemi della Serie C, è stato presidente anche lui e sa cosa vuol dire l'organizzazione di una categoria dove hai i doveri dei professionisti e le entrate dei dilettanti. Ha esperienza in quasi tutti i tutti i ruoli e può essere un nome spendibile per il calcio italiano. A me piacerebbe che ci fossero due capi, uno sportivo rappresentato da un grande ex giocatore che possa rappresentare la federazione e uno più organizzativo, federale e politico che possa portare avanti i programmi e le riforme necessarie. Il calcio giocato è diverso dall'organizzazione e non è detto che la stessa persona sappia fare entrambe le cose bene. Vediamo se ci sarà un vero cambiamento o invece assisteremo solo a qualche cambio di sedie. Fino a domani magari qualche nome nuovo può venire fuori, ma per noi il miglior nome è quello di Gravina, che è sempre stato leale e ha l'esperienza giusta. Tommasi, Collina, Baggio, Maldini sarebbero tutti nomi spendibili al fianco di Gravina e Uva per portare avanti le riforme e le idee per ammodernare la Federazione”.

Cosa si attende dal 2018 per la Triestina?
“Abbiamo girato come settimi anche se a me sarebbe piaciuto girare più in alto. Abbiamo perso qualche punto per colpa nostra e quindi mi auguro che in questo 2018 la squadra possa essere più cattiva”.

Cosa pensa di quanto sta accadendo a Vicenza?
“Da calciatore ci ho perso una Coppa Italia contro. Dispiace che questa società antichissima sparisca, era un rivale importante, una sfida fra le più belle del girone e delle più sentite dai tifosi. Sparisce una piazza importante, di valore, con seimila abbonati, tanta passione e una grandissima storia. Penso che si andrà verso la logica di confermare i punti dell'andata e poi dare o togliere, tanto è uguale, quelli di ritorno. Sarà strano dover fare tante pause fra turno di riposo e la sparizione di Modena e Vicenza, noi dovremo fare praticamente un mini ritiro. Ma spiace sopratutto per la sparizione di due squadre di valore, per i tifosi che vedono sparire una fede e anche a livello economico perché ci saranno meno partite, più giocatori liberi sul mercato che rischieranno di restare a piedi a causa delle liste chiuse e perché bisognerà riorganizzare le trasferte già programmate”.