Vicenza, Guffanti lascia prima di iniziare. Fra i dubbi spunta Zocchi
È terminata ancor prima di arrivare l'avventura di Riccardo Guffanti al Vicenza. L'ex osservatore dell'Udinese era infatti stato scelto dalla Boreas Capital come consulente per l'acquisto del club e fino alla giornata di ieri era da tutti considerato il ds in pectore dei berici. Poi la rottura improvvisa dovuta a una divergenza di opinioni e linee programmatiche come spiegato dal diretto interessato. “Quando non condividi più certe linee programmatiche che erano state dettate, è meglio andare su strade diverse: ogni tanto nel calcio ci sta che anche chi è sotto contratto decida di lasciare, non conta solo il lato economico ma anche l'autonomia del lavoro, e parlo in generale: la competenza è espressa se si presentano le reali condizioni di manovra. Se non ci sono spazi, o se questi vengono preclusi, non c'è contratto che tenga”. Quali siano queste divergenze di preciso non è dato saperlo, ma a quanto pare il Vicenza non si è fatto comunque trovare impreparato avendo già pronto il nome dell'erede – se così si può dire – di Guffanti. In arrivo infatti c'è Moreno Zocchi, che ha appena lasciato la direzione sportiva degli Allievi della Juventus.
Con il cambio in dirigenza potrebbe cambiare anche il futuro tecnico. Alberto Colombo infatti sembrava l'uomo scelto per ripartire dalla Serie C, ma ora bisogna capire se Zocchi vorrà confermare un allenatore scelto da altri, o puntare su uno di fiducia che potrebbe essere Mario Petrone. Il tutto con il passaggio di proprietà che deve ancora essere formalizzato e l'iscrizione alla prossima Serie C che dovrebbe essere avvenuta, anche se manca un comunicato ufficiale da parte dei biancorossi.