Avellino, il sindaco Ciampi: “Impossibile dire no a De Cesare”
Il sindaco di Avellino Vincenzo Ciampi ha spiegato la decisione di affidare la rinascita del club irpino a Gianandrea De Cesare nonostante ben sei gruppi interessati (La Sidigas, il duo Preziosi-Marinelli, la coppia D'Agostino-Matarazzo, la Alimentari Holding con sede a Roma, la Max Antoine con sede a Teramo e la La Palma s.r.l. con sede a Napoli: le ultime tre proposte non sono state prese in considerazione perché incomplete). “De Cesare è stato l'unico a presentare assegni per oltre 4 milioni di euro. - ha spiegato il sindaco come riporta Tuttoavellino.it - Ho puntato su tre requisiti essenziali: esperienza, solidità economica e progetto sportivo.
Ho verificato la solidità finanziaria e sono stato convinto anche dai risultati della Sidigas, nel basket. Non potevo non scegliere De cesare, è stata una decisione semplice e doverosa. Il ruolo del Comune di Avellino termina qui, dopo 36 ore di lavoro e una corsa contro il tempo. Ringrazio la mia squadra e i membri della commissione che mi ha aiutato a scegliere".