Bari-Giancaspro, è ancora braccio di ferro
"Una linea che dà quasi la sensazione di voler mettere il bastone tra le ruote del nuovo corso": così, al Corriere del Mezzogiorno, Pietro Petruzzelli, assessore allo sport del comune di Bari, ha commentato il "no" dell'ex patron del Bari Cosmo Giancaspro a consegnare bonariamente le chiavi del "San Nicola". Un rifiuto arrivato ieri mattina, quando negli uffici dell'impianto sportivo non c'era l'ex numero uno biancorosso ma suo genero Francesco Masello, anche (ex) responsabile marketing del club, che sta per altro perdurando, come riferisce mediareport.tv: il comune, quindi, ha optato per l'invio di una pattuglia della Polizia Municipale per controllare la situazione ed eventuali tentativi di accesso, non escludendo un’ordinanza di sgombero.
“Se Giancaspro continua così ci saranno dei risvolti di carattere penale, è un reato l’occupazione abusiva”, ha aggiunto il sindaco Antonio Decaro.
E intanto il tribunale si è riservato di decidere sulla richiesta avanzata dalla Procura, inerente la sostituzione di Giancaspro a ruolo di liquidatore della Fc Bari 1908.