Crema, ingaggi top per la fuoriserie della categoria
Con i soldi propri ognuno può fare quello che vuole. La regola è semplice e vale da sempre. Anche se in serie A, B e in Europa non è più così. Dal Fair Play Finanziario al Salary Cap. Nel calcio di Provincia fanno rumore le spese del Crema. Squadra ricca, forse troppo, addirittura da attirare le attenzioni della Lega Nazionale Dilettanti e della Figc che hanno deciso di vigilare sulle folli spese del club una volta che il club avrà provveduto all'iscrizione in vista del prossimo campionato. Quest'anno ha vinto il campionato di Eccellenza, con l'ex juventino Porrini in panchina, ed è stato promosso nel girone B di serie D, lo stesso del Monza appena promosso in Lega Pro.
Un pullman stile Juventus in giro nei campetti di periferia e ingaggi superiori a molte società di serie B. I due attaccanti, Marrazzo e Zenga JR, hanno incassato più di molti attaccanti di B. Tutto normale? Probabile ma bisogna considerare che in Eccellenza, come in D, la Lega non riconosce contributi. Un mercato "drogato" che potrebbe presto attirare l'attenzione delle istituzioni, in quanto la FIGC chiede chiarezza, in generale, sulle proprietà e sulla provenienza dei soldi.
In serie D, quest'anno, ha fatto scalpore la vicenda Varese. Cambi di società e calciatori che, per mesi, non hanno percepito soldi. Assegni post datati e nuovo cambio di proprietà.