Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Bagarre Lupa Roma: "Proposta Rosato irricevibile"

ESCLUSIVA TMW - Bagarre Lupa Roma: "Proposta Rosato irricevibile" TUTTO mercato WEB
© foto di Gennaro Masi
sabato 16 giugno 2018, 20:052018
di Alessio Calfapietra

Questo pomeriggio abbiamo riportato l'intervista al capitano della Lupa Roma, Flavio Santarelli, circa i tre mesi di stipendio arretrati che i giocatori vantano nei riguardi del club capitolino.
A tal proposito pubblichiamo la precisazione che l'avv. Clemente Severati, legale della signora Rosa Scavo, amministratrice della società, rilascia alla nostra testata: "La proposta avanzata da Pietro Rosato consisteva in una cessione gratuita ed il quasi totale accollo dei debiti quindi anche degli stipendi. L'abbiamo rifiutata in quanto irricevibile. La signora Rosa Scavo è creditrice di oltre mezzo milione di euro nei riguardi della società, derivanti dal finanziamento soci effettuato, ed ha più volte chiesto a Rosato il ripianamento delle perdite senza ottenere riscontri. Stiamo cercando di risolvere la situazione, ad esempio con l'Erario è stata già ottenuta una rateizzazione".

Il futuro della società? "Stiamo lavorando, siamo alla ricerca di nuovi soci che garantiscano la continuità aziendale. Entro il sei luglio servono 50.000 euro per l'iscrizione in serie D, altrimenti la strada è non iscrivere il club al campionato e andare avanti soltanto come settore giovanile, analogamente a quanto fatto da altri club".

E per quanto riguarda gli stipendi arretrati: "L'accordo economico scade il 30 giugno, servirebbe maggiore tranquillità. In ogni caso a noi non risulta la fondatezza di tutte le richieste arrivate".

© Riproduzione riservata