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Dilettanti a rischio, ds Este: "E' il nostro mestiere, per le nostre famiglie"

ESCLUSIVA TMW - Dilettanti a rischio, ds Este: "E' il nostro mestiere, per le nostre famiglie"
martedì 7 aprile 2020, 14:04Serie D
di Marco Conterio

La vita, il futuro, lo sport. La scala delle priorità non è mai stata così chiara come in questo periodo ma altrettanto, in questi tempi bui, abbiamo realizzato di come tutto sia collegato. E quando tutto si ferma, per una pandemia, anche l'economia va in stallo. Così le aziende crollano, vacillano, anche quella che è la terza del nostro paese: il calcio. Anche e soprattutto in Serie D, dove le cifre sono ben più terrene e distanti da quelle delle discussioni in Lega Calcio. "Il 30% dei club rischia di sparire", l'allarme del Presidente, Cosimo Sibilia. Tuttomercatoweb.com ha deciso di intraprendere un viaggio in LND, per ascoltare la voce dei club che affrontano una crisi mai vista prima. "Il momento non è bello, i club sono fermi, in ogni senso -spiega Alberto Briaschi, direttore sportivo dell'Este, club veneto a metà classifica nel Girone C-. Gli sponsor non arrivano: io parlo per la mia situazione e c'è difficoltà anche da parte del presidente, inevitabile".
Perché in D si vive di sponsor.
"Purtroppo viviamo di quello. Non ci sono altre entrate, si verifica una situazione negativa al massimo. Le aziende non lavorano, i proprietari bloccano le sponsorizzazioni e restiamo gli ultimi della catena".


E anche i primi a rischiare.
"Stringiamo i denti. Abbiamo la fortuna di avere un presidente che è il nostro primo tifoso. Quando potrà cercherà di sistemare almeno fino a quando abbiamo giocato".
Ha un messaggio da mandare?
"E' un mondo dove lavora un'infinità di persone. E' un'azienda dove lavorano tante persone: chi in magazzino, chi in lavanderia, chi è addetto al campo. Posso sperare che ci sia una decisione definitiva da parte delle istituzioni, siamo fermi fino al 13 come tutti. Serve chiarezza e poi capire che anche in D, ci sono tanti che vivono grazie a questo lavoro. E' il nostro mestiere, la nostra fonte di sostentamento e lo facciamo per le nostre famiglie".
Per capirci: quale è lo stipendio medio in D?
"Sui mille euro. Poi c'è chi prende qualcosa in più, qualcuno qualcosa in meno. Si va sui 15mila euro annuali come tetto, poi puoi anche giocare a zero...".

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