Siena, Crocetti: "Gol e vittoria alla prima in casa: altro che D"

Ripartire dalla D per una nuova carriera. Lorenzo Crocetti ha scelto Siena, piazza che di dilettantistico ha ben poco ma che, dopo il fallimento della scorsa stagione, riparte proprio da lì. E la punta, classe 1983 ex Lugano, prodotto del settore giovanile della Fiorentina, riparte da Siena e commenta tutto questo con Tuttomercatoweb.com. "Sta andando benissimo, poi non sembra neanche di essere in D. Abbiamo giocato in casa ed abbiamo vinto la prima, con un mio gol. Tutto come da copione, in coppa stiamo andando avanti, tutto bene".
Siete partiti dopo, oltretutto.
"Esatto. Siamo in ritardo ma piano piano stiamo raggiungendo la forma ottimale e l'intesa.

Mister Morgia vuole che ci sia sintonia tra di noi, non c'è molto tempo con tutte le partite e dobbiamo bruciare le tappe".
Perché ha scelto Siena?
"Dopo tanti anni fuori, volevo restare vicino a casa. Ed è arrivata una proposta, importante, dal Siena: non si deve guardare la categoria, guardare la serie a volte trae in inganno. E' una grandissima piazza, ci sono i presupposti per far bene, tra poco farò 31 anni e cercavo un'occasione per riscattarmi da qualche annata tosta...".
Quanto è importante avere Vergassola?
"Simone, a prescindere da quel che vale in campo, è un leader fondamentale anche fuori. E' importante anche ora che è fermo, a Siena ha un peso incredibile e fa benissimo anche quando è fuori. Figuriamoci in campo... E' il valore aggiunto in un gruppo di giocatori bravi, sia come calciatore che soprattutto come persona: è umile ed ha più voglia di tutti".