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Lumezzane, Cavagna: "Di sicuro non c'è la Serie D nel nostro futuro"

Lumezzane, Cavagna: "Di sicuro non c'è la Serie D nel nostro futuro"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
sabato 1 luglio 2017, 11:492017
di Claudia Marrone

Nessuna richiesta di ripescaggio tra i pro per il Lumezzane, retrocesso in Serie D dopo la passata stagione nell'allora Lega Pro, tornata a chiamarsi da oggi Serie C: i lombardi pretendono la riammissione nel calcio professionistico. Che, in termini di costi, differisce dal ripescaggio. A spiegare il tutto, ai microfoni di tuttolegapro.com, è il presidente Renzo Cavagna:

"Il Lumezzane non pagherà mai per il ripescaggio: non intendo regalare 300mila euro per far fronte ai debiti di società che mi hanno condannato alla retrocessione con comportamenti di mercato assurdi. Alcuni club hanno pensato solo alla classifica, senza rispettare le regole: ci sono società che stanno presentando la documentazione necessaria per iscriversi al prossimo campionato nonostante gli arretrati da saldare con il fisco e per gli stipendi della stagione appena conclusa. Io sono dell’idea che una società, dopo due stipendi non pagati, debba essere esclusa dal campionato: le irregolarità gravi devono essere punite con la giusta severità. Come giustamente togliamo la patente a un ubriaco che guida, così dovremmo vietare a squadre con debiti ingenti di poter continuare a iscriversi.
Inoltre molti miei colleghi vorrebbero il Lumezzane in Serie C al posto di queste squadre: il nostro team è valore aggiunto per la Lega Pro, dovrebbe essere preso da esempio ed essere riammesso in categoria d’ufficio, vista l’esclusione del Latina, perché siamo stati sempre dei galantuomini. Il Lumezzane non sa cosa siano i punti di penalizzazione: semplicemente veniamo da un altro pianeta".

E sul futuro ha le idee chiare il patron: "Di sicuro non c’è la Serie D nel nostro futuro. Con tutto il rispetto per il mondo dilettantistico, non vado in Serie D per vedere squadre piene di debiti essere al mio posto in Lega Pro. Io sono convinto che il Lumezzane il prossimo anno giocherà in Serie C dopo esser stato riammesso. Ho ragionato sui regolamenti e ho un paio di idee in serbo. Non posso dire di più, posso dirvi solo che settimana prossima vorrei incontrare insieme al presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio: voglio illustrargli di persona i tanti problemi della nostra categoria”.