Parma, Saporetti: "Spero di restare qui"

Intervistato dai microfoni dei giornalisti presenti a Collecchio, il difensore crociato Lorenzo Saporetti, oggi in campo per 70', ha così parlato al termine dell'amichevole dimostrativa con la Nazionale Italiana Trapiantati: "Siamo stati contenti di ospitare questi ragazzi, è sempre piacevole partecipare a queste iniziative".

Come stai?
"Bene, le sensazioni sono positive. Sto rientrando piano piano, questa è la prima settimana che faccio interamente col gruppo. Per ora sono contento".

E' ancora tutto in gioco per la Poule Scudetto:
"Sì, conosciamo le combinazioni possibili. Noi dobbiamo solo vincere e sperare".

I 70' giocati oggi sono importanti. Ti abbiamo visto in forma:
"Sì, a parte qualche cross errato... (ride, ndr). Atleticamente sto bene, ho lavorato per due mesi con Paolo Giordani, che ringrazio per avermi aiutato a recuperare. La partita però è un'altra cosa".

Sei fuori da tanto:
"Sì, da più di tre mesi".

Qual è stato il momento più difficile?
"Questo è un periodo felice, perché sto tornando dopo un lungo infortunio. Sicuramente il momento più difficile è stato quando facevo fatica a muovere la gamba, mi faceva davvero male. Mi sono stati accanto i compagni e la mia famiglia. Tutto sommato il recupero è stato piacevole".

Se il Parma dovesse passare il turno, tu potresti giocare in semifinale o in finale:
"Io ci spero, così magari riesco a ritrovare il ritmo partita, anche in vista dell'anno prossimo. Se resterò o meno si vedrà".

E' ancora incerto, dunque, il tuo futuro?
"Ancora non si sa niente, però ovviamente spero di restare a Parma".