Vigor Lamezia, un'annata orribile

In meno di dodici mesi la Vigor Lamezia, squadra calabrese che aveva giocato nella Divisione Unica di Lega Pro, è precipitata nel campionato di Eccellenza regionale, dopo una stagione tribolata in Serie D. Il coinvolgimento di alcuni componenti la dirigenza nella grande inchiesta Dirty Soccer, relativamente al filone di Catanzaro, spinse la giustizia sportiva a decretare la scorsa estate in secondo grado la retrocessione della società biancoverde, con il risultato che la squadra che avrebbe dovuto giocare la Lega Pro (con l'allenatore Erra) venne smantellata. Arrivarono alle dipendenze del subentrato mister Gatto altri giocatori di esperienza, a partire da metà ottobre (si ricordano il mediano Giannusa, il terzino Malerba, l'attaccante Essabr e il portiere Marino), ma nel frattempo la Vigor aveva rimediato 10 sconfitte iniziali con tanti under in campo, tutte sconfitte che di fatto avevano compromesso le possibilità di mantenere la categoria.

30 punti totalizzati sul campo (3 dei quali sottratti dalla giustizia sportiva) sono stati insufficienti alla squadra per salvarsi: a causa della sconfitta patita domenica a Siracusa la Vigor è matematicamente retrocessa e dovrà ricominciare dall'Eccellenza, due categorie più in basso rispetto a dove si trovava fino al maggio dell'anno scorso. Davvero un'annata orribile per una realtà che però potrebbe avere i mezzi per risollevare il calcio a Lamezia Terme.