Corsa salvezza: è il momento di allungare sulle altre

Le sconfitte di Genoa (3-1 contro la Lazio), Cagliari (4-0 contro l'Udinese) e Salernitana (5-0 contro l'Inter) hanno detto, tra venerdì e sabato, che la zona retrocessione non ha visto cambiare l'ordine delle squadre coinvolte. I granata sono sicuramente quelli messi peggio in classifica, con solo 8 punti e 42 gol subiti contro gli 11 fatti: solo due vittorie per la squadra di Colantuono, che dinanzi alle problematiche societarie sta vedendo il progetto sfaldarsi lentamente. Non meglio i sardi, che con 10 punti hanno vinto una sola partita e ieri hanno subito l'ennesima goleada casalinga. Il Genoa lotta, invece, e con la nuova guida Shevchenko prova a dire la sua, pur rimanendo impantanata a 10 punti, tanti quanti il Cagliari.

Lo Spezia è attualmente a 12 punti in classifica, due in più di Genoa e Cagliari: con quest'ultima condivide lo stesso numero di gol fatti e subiti, ma con una partita in meno, quella di oggi con l'Empoli. Alla fine del girone d'andata i sardi incontreranno la Juventus, il Genoa l'Atalanta: allo Spezia toccherà il Napoli, per tre sfide molto complesse da gestire, mentre la Salernitana, sulla carta, avrà la gara più abbordabile, contro l'Udinese. Riuscire ad avere la meglio sull'Empoli, oggi, significherebbe portarsi a 15 punti in classifica, mettere cinque lunghezze di distacco dalle inseguitrici e affrontare l'ultima giornata di campionato con maggior serenità.

Dinanzi allo scontro diretto tra Sampdoria e Venezia, che precedono le Aquile rispettivamente di 6 e 4 punti, potrebbe essere anche il modo migliore per avvicinarsi a una posizione più serena di classifica, mettendosi anche a 5 punti potenziali dall'Udinese.