Le PAGELLE di Milan - Spezia | Gyasi da infarto, Agudelo decisivo, Verde Re Mida

Lo Spezia illumina San Siro. Dopo il 'Maradona', la squadra di Thiago Motta vince anche al 'Meazza' e conquista tre punti decisivi. Fondamentale l'ingresso di Agudelo che spacca la partita e pareggia i conti. Ci pensa Gyasi, poi, all'ultimo minuto a mandare in delirio il Golfo dei Poeti. Di seguito le pagelle assegnate ai giocatori aquilotti da Acspezianews.it: 

PROVEDEL 8 - Non sarà Mr. Wolf, ma di problemi allo Spezia ne risolve eccome. Da urlo su Leao, decisivo su Ibrahimovic e Brahim Diaz. I riflessi e gli omaggi a Garella però, alla fine, non bastano: Theo lo grazia, Nikolaou no. 

AMIAN 6,5 - Passa la partita a veder sfrecciare due treni come Theo e Leao, frastornato al punto che, quando ha l'occasione di riportare in match in parità, spara a salve. 

ERLIC 7,5 - Con Ibra non condivide solo la desinenza del cognome, ma anche le qualità fisiche. Doti che gli permettono di non soffrire troppo la forza dello svedese. 

NIKOLAOU 6 - Basta una svirgolata per macchiare il foglio, per sporcare una partita che per il resto scivola via senza troppe apprensioni. 

RECA 7 - 'Zanzareggia' spesso e volentieri tra Saelemaekers e Florenzi, risultando ancora una volta l'arma tattica dello Spezia di Motta. Avrebbe sul piede anche la palla del vantaggio, ma Maignan ne spegne le velleità. 

Dal 76' SALVA FERRER sv - In campo a freddo per un acciaccato Reca. Cambio forzato. 

KIWIOR 7 - Combatte con grinta, ma risulta meno lucido rispetto a Genova sia in fase d'impostazione che di ripiegamento. La sfida nella sfida con Diaz finisce senza vincitori. 

MAGGIORE 6,5 - Il programma del 'Meazza' stasera prevedeva spada e non ifioretto. Perciò alla fin dei conti risulta meno efficace in fase di possesso, più quando c'è da rompere il gioco avversario. Peccato che un fallo gli costi l'ammonizione e la conseguente squalifica nel prossimo turno. 

Dal 78' KOVALENKO 6,5 - Ha le geometrie giuste per congelare il possesso palla dello Spezia nel finale. Un errore concettuale non gli permette di suggellare il suo subentro con il gol, ma ha il merito nel finale di propiziare quello di Gyasi.  

BASTONI 7,5 - L'allegoria vivente di un centrocampo che alle idee ha sempre saputo aggiungere il cuore. Menomale che negli ultimi anni non ha scordato come si sta al centro del campo. Perennemente tra i migliori.

GYASI 8 - Dopo 19' raccoglie il giallo e pensi: non è serata contro i 'Theao'. Macché! Attenzione ai sismografi: alle 20.25 si è registrata una scossa nel Golfo dei Poeti e il merito è tutto di Big Papa One.

VERDE 7,5 - Ciò che tocca, o meglio calcia, diventa oro. Anche in una serata passata nella penombra come quella di San Siro trova nella tecnica la luce per illuminare il piede di Agudelo. 

MANAJ 5,5 - Solo, troppo solo, come Tom Hanks in 'Cast Away'. Con l'unica differenza che neanche 'Wilson' stasera gli è stato amico. Qualche dubbio rimane, però, sul contatto con Krunic. 

Dal 57' AGUDELO 8,5 - "Voi Honda, noi una marea" si lesse qualche anno fa sugli spalti di San Siro. Quest'anno, purtroppo, niente marea aquilotta sugli spalti, ma il 'Toto' a guidare quella delle aquile in campo. Da tempo non si vedeva in casa Spezia un'entrata così decisiva. 

ALL. THIAGO MOTTA 8 - Un capolavoro. Terza vittoria consecutiva in trasferta, Sampdoria e Udinese temporaneamente superate e una perla da aggiungere a una splendida collana. Il suo Spezia sta sbocciando come un fiore.