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TMW RADIO - Pochesci: "Milan eterno incompiuto. Arbitro Serra? Sarebbe ingiusto fermarlo"
Ospiti: Sandro Pochesci "Il Milan eterna incompiuta, quando deve fare il salto non lo fa. Carriera di Serra compromessa. Se stavo in campo avrei abbracciato l'arbitro perché ha chiesto scusa" -
Carlo Pellegatti "Il buonismo verso Serra non lo capisco è impreparato. Giusto fermarlo. Il Milan deve intervenire" -
Maracanà con Marco Piccari
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A parlare dei temi della Serie A a TMW Radio, durante Maracanà, è stato mister Sandro Pochesci.
Un pensiero su quanto accaduto in Milan-Spezia:
"La partita il Milan l'ha giocata male, lo Spezia ha giocato la sua partita, ha giocato con coraggio e con fortuna ha vinto. C'è stato un approccio sbagliato del Milan, che ogni volta che deve fare il salto di qualità manca, è un'eterna incompiuta. L'errore dell'arbitro? Ha avuto il coraggio di chiedere scusa, ma ha sbagliato, è stato troppo precipitoso. Se non ci fosse stato il gol, forse ci sarebbe stato meno clamore. Serra pagherà, forse è un errore che può pregiudicare una carriera. La classe arbitrale è molto più severa su questo".
Bello il gesto però di chiedere subito scusa?
"Se fossi stato in campo, lo avrei abbracciato anche io. Se n'è accorto subito. In quel momento è distrutto e il giocatore che lo abbraccia lo ha capito. Da tifoso milanista, se lo puniscono è una delle più grandi ingiustizie. Non è malafede, ma è un errore. Ha agito d'istinto ma ha sbagliato".
Un pensiero su quanto accaduto in Milan-Spezia:
"La partita il Milan l'ha giocata male, lo Spezia ha giocato la sua partita, ha giocato con coraggio e con fortuna ha vinto. C'è stato un approccio sbagliato del Milan, che ogni volta che deve fare il salto di qualità manca, è un'eterna incompiuta. L'errore dell'arbitro? Ha avuto il coraggio di chiedere scusa, ma ha sbagliato, è stato troppo precipitoso. Se non ci fosse stato il gol, forse ci sarebbe stato meno clamore. Serra pagherà, forse è un errore che può pregiudicare una carriera. La classe arbitrale è molto più severa su questo".
Bello il gesto però di chiedere subito scusa?
"Se fossi stato in campo, lo avrei abbracciato anche io. Se n'è accorto subito. In quel momento è distrutto e il giocatore che lo abbraccia lo ha capito. Da tifoso milanista, se lo puniscono è una delle più grandi ingiustizie. Non è malafede, ma è un errore. Ha agito d'istinto ma ha sbagliato".
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