TUTTO mercato WEB
Milan, che cambio di mentalità. Pari con la Juve con otto assenze
E alla fine il Milan poteva anche vincerla. Lo ha anche Massimiliano Allegri, allenatore della Juve, che nei minuti finali del match ha sudato freddo più di una volta. E’ stata di Pierre Kalulu l’occasione più ghiotta del match, quella del possibile e clamoroso 2-1 per i rossoneri, ma il pareggio rende l’idea di come il Milan sia una squadra sempre più temibile. I ragazzi di Stefano Pioli hanno ottenuto l’1-1 con otto assenze, i sette che sono rimasti a Milanello più Kjaer che ha subito un infortunio al flessore, in uno stadio notoriamente complicato, mostrando orgoglio e voglia di reagire nel secondo tempo dopo lo svantaggio iniziale di Alvaro Morata.
La mentalità del Milan nel corso dei mesi è cambiata. E se in passato il pareggio in casa della Juve veniva accolto come il massimo risultato, ora c’è addirittura rimpianto nelle parole di Stefano Pioli: “Siamo venuti qua per vincere la partita, nei primi minuti abbiamo trovato una Juve migliore di noi. Poi siamo migliorati, nel secondo tempo sicuramente molto meglio noi.
La mentalità del Milan nel corso dei mesi è cambiata. E se in passato il pareggio in casa della Juve veniva accolto come il massimo risultato, ora c’è addirittura rimpianto nelle parole di Stefano Pioli: “Siamo venuti qua per vincere la partita, nei primi minuti abbiamo trovato una Juve migliore di noi. Poi siamo migliorati, nel secondo tempo sicuramente molto meglio noi.
Abbiamo provato a vincerla, è stata una prestazione positiva”. Per Ante Rebic, autore del pareggio, si tratta della terza rete consecutiva ai bianconeri: “I meriti glieli do tutti i giorni, ha grandissima intensità e qualità. Gioca in tutti i ruoli, ci sta dando una mano con Olivier e Ibra fuori. Credo che abbia nelle sue qualità giocate importanti che possono aiutarci a rompere le partite”. Il Milan con questo pareggio tiene la Juve a debita distanza in classifica. Sono esattamente otto i punti di differenza dopo quattro giornate.
Altre notizie
Ultime dai canali
interBergomi: "La Marotta League? La società sta in silenzio e lavora"
napoliIl Roma - Avanza Pioli per la panchina: piace da anni al Napoli
parmaDamiani: "Ci aspettiamo un valzer di dirigenti. A volte fa bene cambiare"
potenzaNon solo Play Out...anche in zona Play Off sabato si lotterà con "calcolatrice" alla mano
atalantaLe pagelle di Scamacca: solo gol bellissimi, centravanti completo (anche per la Nazionale)
La Repubblica - Bari, assolto Paparesta: "Per anni ho vissuto come fossi un appestato"
serie cCappiello: “A Sorrento puntiamo sui giovani. A inizio 2025 torneremo al campo Italia”
interPimco e il rifinanziamento da un lato, l'Arabia dall'altro: Zhang-Inter, che rebus
Primo piano