Le pagelle del Giappone - Shibasaki irriconoscibile, Kubo è da seguire
Osako 5 - Non sempre esente da colpe. Subisce quattro gol, su uno dei quali è autore di un'uscita troppo avventata su Vargas.
Tomiyasu 5 - Poco determinato, va troppo per il sottile. E quando giochi così la sfortuna è dietro l'angolo: deviazione beffarda che batte il suo portiere sul tiro di Vargas.
Nakayama 5,5 - Viene sorpreso da un paio di imbucate, ma si fa protagonista di almeno due chiusure importanti.
Ueda 5,5 - E' il più ordinato dei tre centrali, ma anche lui non è perfetto nelle diagonali per coprire i costanti tagli dei cileni.
Kubo 6 - Classe 2001, l'anno prossimo giocherà col Real Madrid Castilla. E il futuro può essere tutto suo. Mostra sprazzi di talento: dribbling, controlli, tiri. Da seguire.
Shibasaki 5 - Lontano, lontanissimo parente del giocatore che abbiamo visto al Mondiale. Perde tanti palloni, è disattento.
Hara 5,5 - Quando può prova a dare un'opzione allargandosi sulla fascia. Intraprendente, ma contenuto.
Sugioka 5 - Troppi errori, soprattutto nel secondo tempo, a volte anche di superficialità. Brutta partita.
Maeda 5,5 - Va ad intermittenza. Quando si accende, spesso brucia il diretto avversario. Il problema è che non lo fa molto spesso. Dal 67' Abe 5,5 - Entra e pare essere in partita, poi anche lui combina poco.
Ayase Ueda 6 - Si muove tantissimo, è il più pericoloso del Giappone senza dubbi. Ma spesso è poco lucido davanti al portiere. Dal 79' Okazaki s.v.
Nakajima 5 - Comincia bene, con un paio di guizzi dei suoi. Poi man mano comincia a spegnersi. Dal 66' Miyoshi 5 - Non cambia nulla. Nessuna verve in più.