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Lega Pro, oggi a Firenze si gioca il futuro del campionatoTUTTO mercato WEB
© foto di Sebastian Donzella
lunedì 10 dicembre 2018, 11:17In Primo Piano
di Alessandro Laureti
per Ternananews.it

Lega Pro, oggi a Firenze si gioca il futuro del campionato

Giornata importante quella odierna per il futuro della Lega Pro. A Firenze va in scena il consiglio direttivo nel corso del quale i membri chiederanno all’unanimità al presidente Francesco Ghirelli di adoperarsi affinché il prossimo campionato di Serie B sia a 22 squadre e conseguentemente ci siano 7 promozioni dalla Serie C alla fine di questa stagione. 
Un ruolo importante in tutto questo sarà recitato dalla Ternana che può contare in uno dei 6 consiglieri che compongono il direttivo della Lega Pro. Infatti nel board della Lega c’è anche il presidente Stefano Ranucci insieme a Gianfranco Andreoletti (Albinoleffe), Salvatore Caiata (Potenza), Alessandro Marino (Olbia), Floriano Noto (Catanzaro) e Filippo Tagliagambe (Pontedera). Con loro ci saranno il presidente Francesco Ghirelli e il vice Cristiana Capotondi. 
I presidenti delle società di C puntano forte sul fatto che ad oggi non è stato modificato il format del campionato di B ma soltanto il numero delle partecipanti che da 22 sono scese a 19. Per questo torneranno a chiedere 7 promozioni e una B a 22.

Un numero però che va a cozzare con quanto inserito nel programma presentato dal neo presidente della Figc Francesco Gravina che prevede una B a 20. La Federazione avrà un ruolo cruciale in questa vicenda. Il prossimo 18 dicembre è in programma il Consiglio Federale. In quella sede il presidente Gravina dovrà comunicare il numero delle squadre partecipanti al prossimo campionato di Serie B e di conseguenza il numero delle formazioni che saranno promosse dalla Lega Pro. Detto di cosa potrebbe accadere in caso di B a 22 (7 promozioni) è facile ipotizzare che se la Serie cadetta sarà a 20 squadre ci saranno soltanto 5 promozioni. 
Non è dunque finita la lunga estate calcistica italiana che ha visto la Ternana impegnata nella lunghissima battaglia legale per difendere i propri diritti e le regole di un campionato stravolto d’ufficio.