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Rosso&Verde - Il semaforo di Ternana-Bari
giovedì 27 febbraio 2020, 17:00In Primo Piano
di Marina Ferretti
per Ternananews.it

Rosso&Verde - Il semaforo di Ternana-Bari

Verde: la Ternana c'è e ha battuto un bel colpo, nonostante tutto. 
Nonostante la quinta piazza in classifica, nonostante il secondo posto che si allontana, nonostante i due gol subiti, la Ternana ieri sera al Liberati c'era, era viva e ha battuto un colpo importante, che ha dato modo a tutti di vedere come la squadra di Gallo sia tutt'altro che finita. Giocare una bella partita con un campo pesante, contro un avversario in forma che passa in vantaggio, venendo da un periodo non brillante e costretti al cambio dopo pochi minuti e con gli uomini contati non era affatto semplice, eppure le Fere lo hanno fatto, con tutte le difficoltà del caso. La squadra ha corso, non si è risparmiata, sembrerebbe essere in ripresa anche dal punto di vista mentale oltre che fisico, e nonostante il rammarico per una classifica che forse non rispecchia i veri valori della rosa a disposizione, c'è ancora tanto che si può e si deve fare, e questa Ternana ha dimostrato di esserci, di saper mantenere il carattere anche quando nulla sembra facile. 

Rosso: siamo tutto con Fabio Gallo e col suo sfogo. 
Potremmo parlare dei due gol incassati, della sfortuna di perdere Celli ad inizio partita, del secondo posto che si allontana e della Coppa Italia che al momento resta la speranza più vivida di agguantare un ottima posizione in vista dei playoff, eppure di tutto questo noi non parleremo. Oggi, più che mai e con maggior convinzione di sempre, siamo tutti al fianco di Fabio Gallo e del suo sfogo: ci siamo stancati tutti di dover commentare episodi dubbi, di doverci raccontare la bugia degli alibi, di doverci dire "Il rigore c'era, però". La svista della terna arbitrale di ieri sera è davvero imperdonabile, e si aggiunge a tutta un'altra serie di imprecisioni che si susseguono da diverse partite e che pesano come macigni sul cammino della Ternana in campionato. Perchè se è vero che non ci si può appellare al rigore non dato, al fallo non fischiato, al fuorigioco non visto per giustificare i risultati che stentano a tornare quelli del girone d'andata, è sempre vero che ogni singolo episodio ha un peso specifico, non soltanto sul risultato finale, ma anche sulla prestazione e sulla testa della squadra. Vedersi negare un rigore come quello di ieri sera è frustrante per chi va in campo, per chi allena, per chi garantisce la possibilità di avere una squadra sana e regolarmente iscritta al campionato e per i tifosi che pagano il biglietto e investono soldi, tempo e passione per seguire la propria squadra. Non è scontato che la Ternana avrebbe vinto con quel penalty, coi se e coi ma la storia non si scrive, ma come la squadra non deve cercare alibi, così deve fare la classe arbitrale. La Ternana e i ternani non chiedono regali, solo attenzione e rispetto.