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Tesser e la B con il Modena: "Gagno gol? Vuol dire che doveva andare così"TUTTO mercato WEB
Attilio Tesser Modena
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 24 aprile 2022, 22:00News
di Ternananews Redazione
per Ternananews.it
fonte parlanodisport.it

Tesser e la B con il Modena: "Gagno gol? Vuol dire che doveva andare così"

Le dichiarazioni di Attilio Tesser, tecnico del Modena neopromosso in Serie B: “Sono molto felice. Nel periodo iniziale abbiamo sofferto decisamente troppo, ma poi abbiamo trovato unità d’intenti. Vince sempre il gruppo. La squadra ha battuto tanti record, che a me non interessano, ma significano punti. Questo è un gruppo di uomini prima che calciatori. La squadra mi ha seguito, ha avuto fiducia in me e io l’ho sentito. In campo cerco sempre di fare il meglio, pur facendo errori, e spero di aver dato qualcosa. Gol di Gagno decisivo? Si vede che doveva andare così, direbbe qualcuno che mi vuole toccare il sedere… In realtà per arrivare a quella situazione c’era qualcuno che stava dando un contributo importante e, comunque, sarebbe stato un finale di campionato diverso perché a Gubbio avremmo dovuto vincere per forza. Stasera che non dovevamo sbagliare non abbiamo sbagliato. Futuro? Adesso c’è la possibilità di programmare - continua Tesser, come riporta parlandodisport.it -. Oggi, però, è troppo presto per parlare di questo. C’è solo da festeggiare.

Questo gruppo ha fatto cose straordinarie e non si è mai pianto addosso nei momenti di difficoltà e di emergenza. Siamo sempre andati avanti in silenzio, con fiducia, determinazione, spirito di squadra e su questo abbiamo costruito le nostre fortune. Tutti hanno remato dalla stessa parte. Il gruppo è rimasto unito, ha sempre creduto di poter raggiungere l’obiettivo e ha fatto parlare il campo. E’ bellissmo ed emozionante vincere un campionato davanti a quindicimila persone. Supercoppa? Non è comparabile ad un campionato, c’è chi fa giocare chi ha avuto meno spazio. Cercheremo, comunque, di onorarla. Ringrazio la proprietà e il direttore Vaira che mi ha cercato e voluto. Avevo altre opportunità, ma ho stretto la mano al presidente che mi ha guardato negli occhi e chiesto di stare con lui. Tutti insieme abbiamo lavorato molto bene”.