Rosso&Verde - Il semaforo di Ternana-Reggiana 3-0

ROSSO

Trovare qualcosa di storto nella vittoria della Ternana con la Reggiana è veramente difficile se non impossibile. Le Fere dominano e vincono meritatamente la partita. Unico neo, se proprio vogliamo andare a trovarlo, sono gli infortuni. Dopo pochi minuti Favilli, preferito dal primo minuto a Raimondo, è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio. Al suo posto entra un voglioso Dionisi, alla ricerca del primo gol stagionale e con la maglia della Ternana, ma anche del riscatto dopo il calcio di rigore fallito ad Ascoli. L'esperto attaccante entra con il piglio giusto ma anche lui è costretto ad abbandonare la partita dopo nemmeno 40 minuti di gioco, per via di una botta ricevuta. Lucarelli lo richiama in panchina, lui non è contento anche se infortunato, segno che è pronto a dare tutto per la Ternana. In un colpo solo però la Ternana perde due attaccanti.

VERDE 

La Ternana gira a meraviglia. In dieci minuti chiude la pratica Reggiana con le reti di Celli e Diakitè. Stavolta sono le Fere a partire con il piede giusto. Ma la Ternana non si ferma. Gestisce il vantaggio ma prova lo stesso a creare pericoli. I rossoverdi tengono bene il campo, non subiscono praticamente nulla da parte degli avversari i cui tentativi vengono sempre bloccati sul nascere. Nel finale arriva la rete di Distefano che regala i tre punti meritati alla Ternana che torna a vincere dal 16 aprile scorso, torna a segnare (questa volta in modo regolare) domina l'avversario, dimostra di avere grande voglia di riscattarsi dopo un tremendo inizio di stagione. La Ternana c'è, ora servirà continuità ma intanto è stato messo un primo tassello della ripartenza rossoverde.