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CdU: "Ternana, ora si può sognare"TUTTO mercato WEB
Lucarelli
lunedì 3 ottobre 2022, 11:05Ternana
di Marco Lombardi
per Tuttob.com

CdU: "Ternana, ora si può sognare"

"Ternana, ora si può sognare", titola il Corriere dell'Umbria. 

La terza vittoria di fila conquistata a Cittadella induce a pensare in grande con solo quattro squadre più avanti, Caccia al poker firmato Toscano nella stagione 2012-13. 

Per rivedere i rossoverdi così in alto tra i cadetti bisogna risalire alla gestione Beretta del 2004. 

Grazie al tris di vittorie ottenute contro Parma (3-2 al “Tardini”), Perugia (1-0 al “Liberati”) e Cittadella (2-0 al “Tombolato”)
la Ternana di mister Lucarelli approda a quota 13, in quinta posizione, ad un punto dal Genoa quarto e a 2 lunghezze dalla vetta, condivisa da Bari, Brescia e Reggina. Le Fere, reduci dal doppio clean sheet ottenuto tra derby e gara in terra veneta di sabato scorso, in casa vantano anche la vittoria di misura contro la Reggina (1-0, secondo turno) e il pareggio contro
il Cosenza (1-1, quarta giornata) mentre chiudono con altrettante sconfitte le trasferte di Ascoli (1-2, primo turno) e di Modena (1-4, terza giornata). Dunque nel complesso per i rossoverdi 10 reti all’attivo e 9 al passivo, ma soltanto una di esse subita al “Liberati”, vedi magistrale punizione del cosentino Brignola. Insomma, finora difesa bunker al “Liberati”.

Nel torneo cadetto per le Fere si tratta del secondo migliore piazzamento nell’ultimo ventennio dopo quello della squadra di Mario Beretta, seconda dalle spalle dell’Atalanta a febbraio 2004 nella B a 24 squadre varata dalla F.I.G.C. in relazione al caso Catania. Dopo uno scialbo pareggio casalingo a reti bianche contro l’Albinoleffe prima posizione a portata di mano per Mario
Frick e compagni. Speranza fugace, spazzata via dall’incredibile tracollo subìto tra ventisettesima e quarantaduesima giornata, con appena 13 ottenuti in 16 gare, frutto di 2 vittorie (contro Avellino e Triestina), di 7 pareggi (contro Messina, Palermo, Cagliari, Catania, Como, Napoli e Treviso) e di altrettante sconfitte (contro Genoa, Torino, Livorno, Fiorentina, Ascoli, Piacenza e Salernitana).

Un pessimo score, legato anche a gravi traversie societarie, con l’avvicendamento in panchina tra Mario Beretta e Bruno Bolchi (turno numero 37) e con un tardivo risveglio finale (vittorie contro Atalanta, Venezia e Vicenza e pareggio a Pescara) che frutta soltanto un beffardo settimo posto a quota 69, a 4 punti dalla Fiorentina sesta, poi approdata in A grazie al successo conseguito nello spareggio inter-divisionale contro il Perugia. Tornando al presente col tris di vittorie contro Parma, Perugia e Cittadella entra nel mirino il poker di affermazioni della Ternana di mister Toscano, che tra la metà di settembre e gli inizi di ottobre del 2012 supera Empoli (2-0 in trasferta), Crotone (1-0 in casa), Novara (2-1 in trasferta) e Cittadella (3-1 in casa) arpionando il quarto posto.