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Bandecchi sindaco: "Prendo atto che l'80% non mi ha sostenuto e non lascio la Ternana"
Nella giornata di ieri Stefano Bandecchi, candidato civico appoggiato da Alternativa Popolare, è stato eletto sindaco di Terni vincendo il ballottaggio contro Orlando Masselli sostenuto dal centrodestra. A caldo il numero uno della Ternana ha spiegato che non vede motivi per lasciare il suo ruolo nel club cittadino e poi lanciato la sfida per convincere tutti coloro che non l'hanno votato e poi puntare alla guida della regione: "Sono contento per la vittoria, anche se debbo prendere atto che l’80% dei ternani non mi ha sostenuto. Per questo motivo il mio primo impegno sarà quello di parlare con tutte le parti sociali e datoriali. Insieme dovremo ricostruire le sorti della città. Non ci fermeremo qui siamo già al lavoro per tentare di conquistare la Regione dell’Umbria, con Alternativa Popolare che non è una lista civica ma un partito che sarà appoggiato da liste civiche di destra e di sinistra. Oggi a Terni non ha perso il centrodestra ma il destracentro. Alternativa Popolare conferma che c’è bisogno in questo momento di voglia centro. In Regione come in Europa, dove appoggiamo il Partito Popolare e poi a Roma. - conclude Bandecchi parlando della Ternana - Non lascio la presidenza, perché dovrei farlo? Berlusconi è stato presidente del Consiglio mentre aveva il Milan. Lascerò solo se venderò la società".
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