Isaac Cofie: "Il Genoa ha meritato la salvezza. Io vorrei restare, ma deciderà il club"

Intervistato da TuttoMercatoWeb, Isaac Cofie, 25enne mediano ghanese, ha parlato della stagione appena trascorsa, oltre che del proprio futuro: "È stata un'annata importante, e allo stesso tempo difficile. Nella prima parte del campionato abbiamo mostrato un calcio spettacolare, e abbiamo fatto punti anche contro grandi squadre. Poi abbiamo sofferto di più, ma alla fine sono venuti fuori gli uomini veri, conquistando la salvezza con una giornata di anticipo. Tra noi ci siamo parlati più di una volta, ma poi, quando si andava in campo, non riuscivamo a darci una spiegazione di ciò che accadeva. Comunque la cosa più importante è che lo spogliatoio è sempre stato unito, e ci siamo compattati nelle difficoltà, perchè una squadra come il Genoa non meritava la retrocessione. I nostri tifosi sono stati veramente straordinari. Il supporto non è mai mancato al Genoa. L'apporto del tifo conta molto e per noi la Gradinata Nord è importante.

Sicuramente quella con la Roma sarà una partita difficile, per due motivi. Il primo è perchè affrontiamo una squadra che lotta per raggiungere il secondo posto in campionato. Il secondo motivo è che c'è un grandissimo campione che si ritira. Non ci sono parole per descrivere un campione come Totti. L'Italia e la Roma perdono un grande giocatore. La decisione però spetta a lui. Noi, dal canto nostro, andremo a Roma con convinzione per cercare di metterli in difficoltà.

Per me il Genoa è una famiglia, di cui sono orgoglioso di far parte. Pur con alcune parentesi importanti, da quando sono in Italia, mi sono sempre sentito rossoblù. Ho il Genoa nel cuore, e speriamo di continuare. A me piacerebbe rimanere, ma è la società che deve fare delle valutazioni. Vedremo. Io ora sono qua, e comunque vada sarò sempre grato al presidente, e agli staff tecnici". L'ex-Toro è stato di recente messo nel mirino dal Leganés, club di Liga che ha a sua volta centrato l'obiettivo salvezza.