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Granata nella storia: che fine ha fatto Nello Santin?TUTTO mercato WEB
giovedì 17 ottobre 2019, 01:00Ex granata
di Marcello Ferron
per Torinogranata.it
fonte Talent-Academy.it

Granata nella storia: che fine ha fatto Nello Santin?

Come detto tante volte, i membri della formazione del Torino Campione d'Italia 1975-76 verranno sempre ricordati, per essere gli autori di quello che ad oggi è l'ultimo, straordinario, scudetto granata. E nel recitare la formazione che fece quell'impresa, il secondo nome che si cita, dopo Luciano "Giaguaro" Castellini, è quello del terzino destro, ovvero Nello Santin.

L'Apache, così veniva chiamato, forse per via dei capelli lunghi e per la grinta che metteva in campo, come ha dichiarato lui stesso in un'intervista, ha svolto un ruolo centrale in quello straordinario campionato sulla corsia di destra, fornendo un grande apporto non soltanto in fase difensiva ma anche offensiva: da una sua iniziativa infatti, nacque l'autorete di Re Cecconi nel match contro la Lazio alla 27esima giornata, che diede allo scadere un punto che peserà come un macigno nel consentire ai granata di avere la meglio sulla Juve nella corsa tricolore. Santin non era certo digiuno di vittorie anche prima di vestire la maglia granata: infatti, cresciuto nel Milan, fece parte dello strepitoso ciclo di Nereo Rocco di fine anni '60, vincendo tutto, dal campionato alla Coppa Italia a livello nazionale, passando per la strepitosa tripletta internazionale, dove in un anno e mezzo il Milan vinse Coppa delle Coppe, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale. Ma quei successi Santin li visse prevalentemente da riserva, mentre lo scudetto granata del '76 lo visse da titolare, e quel trionfo storico, unito a cinque stagioni strepitose con la maglia del Toro, hanno contribuito a farlo entrare nel cure dei tifosi granata e rimanere indelebilmente legato a questi colori, come dichiarato da lui stesso. Un'esperienza che gli ha permesso di rilanciarsi, dopo che un brutto infortunio con il Milan in Coppa dei Campioni che sembrava avergli precluso una carriera ad alti livelli in rossonero ed in Nazionale. Invece dopo un paio di esperienze tra Vicenza e soprattutto Samp, arrivò la nuova opportunità in sotto la Mole, e cinque anni indimenticabili tra il 1974 ed il 1979 lo hanno rilanciato ad alti livelli.

Dopo aver chiuso la sua esperienza al Toro, giocò ancora un anno al Vicenza prima di appendere le scarpette al chiodo. Intraprese poi la carriera di allenatore, che lo vide viaggiare su diverse panchine nelle categorie minori. Oggi Nello Santin si occupa di valorizzare gli altri giocatori insegnando la tecnica individuale alla Real Salus, squadra dilettantistica di Torino, ma il suo nome verrà sempre associato, dai tifosi del Torino, a quell'indimenticabile trionfo tricolore del 1976.