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Torino, le analisi dei bookmakers sulla sfida contro il GenoaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 22 ottobre 2021, 12:15Notizie
di Redazione TG.
per Torinogranata.it

Torino, le analisi dei bookmakers sulla sfida contro il Genoa

Granata alla ricerca dei tre punti nel match casalingo contro il Genoa. Le analisi dei bookmakers sulla sfida contro il Grifone

Dopo le buone partite disputate nel derby contro la Juve e in trasferta a Napoli, i granata si apprestano a sfidare nell’anticipo di venerdì pomeriggio il Genoa di Ballardini. Gli uomini di Juric, dopo un avvio difficile, sembrano aver trovato un’identità di gioco più delineata e chiara rispetto ai rossoblù. Anche nella delicata trasferta di Napoli, il Toro ha tenuto bene il campo creando diverse occasioni da gol e rendendosi pericoloso con verticalizzazioni che hanno permesso di ribaltare il fronte rapidamente; una partita equilibrata e decisa soltanto nei minuti finali grazie al solito Osimhen, uomo in più in questo momento per gli azzurri e che sta attraversando un grande periodo di forma (attualmente si trova a quota cinque reti nella classifica marcatori, due in meno di Immobile).

Il Toro attualmente è la squadra con meno tiri subiti verso la propria porta, segno di una compattezza ritrovata. Il Genoa, come accennato, non ha ancora raggiunto un’idea tattica precisa: diversi sono stati i moduli e i giocatori che Ballardini ha schierato, anche a partita in corso, ma i risultati al momento non arrivano. Sicuramente quella di venerdì sarà una partita delicata per entrambe le squadre: attualmente gli uomini di Juric si trovano a quota otto punti mentre i rossoblù a sei punti e in piena zona retrocessione; una sfida che potrà segnare anche il futuro di Ballardini sulla panchina del grifone, visti i risultati di queste prime giornate che non soddisfano a pieno i nuovi proprietari.

Una gara che per i Granata sarà sicuramente diversa rispetto alla trasferta di Napoli, anche per le caratteristiche differenti dei rossoblù. Secondo i bookmakers, i favori del pronostico sono tutti dalla parte dei granata, che però non dovranno sottovalutare un avversario ostico come il Genoa e in grado di poter strappare un importante risultato. Due squadre che sono alla ricerca della vittoria e per questo il match potrebbe finire anche con diversi gol; probabile che la partita possa terminare con un pareggio, un risultato che non servirebbe molto ad entrambe. Interessante la statistica relativa al Genoa dove delle dodici reti segnate fino ad ora, sette sono state messe a segno con un colpo di testa (quasi uno di media a partita). Il club rossoblù condivide il primato di questa particolare classifica con l’Inter.

LE PROBABILI FORMAZIONI Nel Toro peserà l’assenza di Rolando Mandragora operato al menisco dopo l’infortunio subito a Napoli e che potrebbe rientrare tra un mese; recuperato Praet che però dovrebbe partire dalla panchina lasciando spazio in mezzo a Pobega e Lukic. Per il resto solito 3-5-3

Milinkovic – Savic in porta, difesa a tre con Rodriguez – Bremer – Djidji, a centrocampo i già citati Pobega e Lukic e sugli esterni Singo e uno tra Ansaldi e Aina. In attacco Linetty e Brekalo dovrebbero affiancare il ritrovato Belotti, al centro di numerose voci di mercato in questi ultimi giorni.

Lato rossoblù probabile partenza con il 3-5-2: da monitorare le condizioni dell’acciaccato Biraschi che proverà a stringere i denti per andare a completare la difesa insieme a Criscito e Vasquez. A centrocampo confermati in mezzo Toure’ - Badelj – Rovella mentre sugli esterni agiranno Fares a sinistra e uno tra Cambiaso e Sabelli a destra; in attacco confermatissimo Destro (già a quota cinque reti) che andrà ad affiancare uno tra Caicedo (recuperato dall’infortunio) e Goran Pandev.

I PRECEDENTI Le statistiche sono tutte a favore del Toro: negli ultimi dodici match disputati contro il bilancio è di sette vittorie per i granata, due quelle dei rossoblù e tre i pareggi. Altra statistica preoccupante per il Grifone è relativa all’ultima vittoria ottenuta sul campo del Torino che risale alla stagione 2008/2009. Sicuramente il grande ex di turno sarà Ivan Juric, con un passato prima da giocatore e poi da allenatore nella squadra genovese. L’unico precedente tra i due allenatori risale alla passata stagione, una sfida che terminò 2-2 con Ballardini subentrato a Maran e Juric sulla panchina del Verona.

Come dicevamo, quello di venerdì pomeriggio sarà un importante test per entrambe: il Toro con una vittoria farebbe un bel passo in avanti in classifica mentre il Genoa riuscirebbe a scalvare proprio il Torino superandolo di un punto. Il fattore casa potrà essere decisivo nelle sorti della gara, soprattutto con il supporto dei tifosi granata.