TUTTO mercato WEB
Mundo Deportivo: tornei nazionali alla sudamericana e Champions con posti fissi
Mundo Deportivo apre con l'idea di rivoluzionare i campionati nazionali, stravolti dalla pandemia del coronavirus e che saranno condizionati a fine 2022 dal Mondiale in Qatar, che si giocherà dal 21 novembre al 18 dicembre. La soluzione è quella di ricorrere a un espediente alla sudamericana: tornei di Apertura e Clausura: ogni torneo dalla durata approssimativa di sei mesi nei quali si giocano 19 partite di campionato, le 13 di Champions e incluse anche le finestre per le nazionali con le qualificazioni.
Nello specifico: la nuova stagione, col torneo di Apertura che inizierebbe a novembre per terminare a maggio 2021. L'estate vedrà gli Europei e le Olimpiadi, poi vacanze, precampionato e via al Clausura da ottobre ad aprile.
Nello specifico: la nuova stagione, col torneo di Apertura che inizierebbe a novembre per terminare a maggio 2021. L'estate vedrà gli Europei e le Olimpiadi, poi vacanze, precampionato e via al Clausura da ottobre ad aprile.
A giugno 2022 l'inizio del nuovo Apertura fino a ottobre, poi spazio alle nazionali col Mondiale fino al 18 dicembre. L'ultimo Clausura partirebbe a gennaio 2023 e terminerebbe a maggio, con il Mondiale per Club in programma a luglio.La Champions League nel frattempo assegnerebbe dei posti fissi ed altri variabili a seconda del piazzamento in campionato.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
atalantaDal Pioli is on fire al rave party: il Milan vede festeggiare l'Inter in casa sua
interDarmian: "Abbiamo imparato dai cali dell'anno scorso. Istanbul? Più forti di allora"
avellinoFracchiolla: "Playoff? Occhio a Vicenza e Taranto. Un calciatore che sta facendo benissimo è Sgarbi..."
parmaLega Serie A, Casini: "Ranking europeo tra i benefici del Decreto Crescita"
serie cAlcione, Piccinocchi: "Promozione coronamento di un percorso straordinario"
romaSconfitta che complica, ma non troppo, i piani Champions. La Roma è sempre padrona del suo destino
milanMilan, che flop nei big match: persi più della metà. E sabato c'è la Juve
juventusA Milano festeggiano una seconda stella inesistente, mentre la Juve deve ripartire dall'orgoglio dimostrato da Andrea Agnelli
Primo piano