TUTTO mercato WEB
Genoa, Preziosi: "Non possiamo allenarci, giusto rinviare la sfida con il Torino"
Il focoloaio Genoa tiene banco anche sui quotidiani sportivi. Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport troviamo una lunga intervista al patron del Genoa Enrico Preziosi: "Mi sento un po' mortificato. Siamo sempre strati attenti e scrupolosi nell'applicazione delle norme, non avevamo avuto nessuna positività e adesso sta succedendo tutto questo. Il mio primo pensiero adesso è che i giocatori restino asintomatici e che nessuno abbia conseguenze".
Come si gestisce questa situazione?
"Applicando il protocollo sanitario. Adesso si deve osservare la quarantena. Spero che quanto accaduto rimanga un episodio limitato a noi. Se dovesse estendersi ad altri prenderebbe ovviamente una forma del tutto diversa. Anche gli atleti, nonostante i controlli scrupolosi, possono contrarre il virus".
La sfida di sabato con il Torino?
"In queste condizioni la partita non si può giocare. A parte l'elevato numero di giocatori positivi al COVID, noi non possiamo neppure allenarci. Vedremo poi di trovare una data del recupero che possa stare bene a tutti. Adesso aspettiamo notizie da Napoli, mi auguro che tutti i loro tesserati siano negativi. È un fatto straordinario, per evitare di correre rischi forse bisognerebbe giocare in un monastero e non uscire mai".
Come si gestisce questa situazione?
"Applicando il protocollo sanitario. Adesso si deve osservare la quarantena. Spero che quanto accaduto rimanga un episodio limitato a noi. Se dovesse estendersi ad altri prenderebbe ovviamente una forma del tutto diversa. Anche gli atleti, nonostante i controlli scrupolosi, possono contrarre il virus".
La sfida di sabato con il Torino?
"In queste condizioni la partita non si può giocare. A parte l'elevato numero di giocatori positivi al COVID, noi non possiamo neppure allenarci. Vedremo poi di trovare una data del recupero che possa stare bene a tutti. Adesso aspettiamo notizie da Napoli, mi auguro che tutti i loro tesserati siano negativi. È un fatto straordinario, per evitare di correre rischi forse bisognerebbe giocare in un monastero e non uscire mai".
Altre notizie
Ultime dai canali
milanGli squalificati in Serie A: Milan con la Juve senza tre difensori, uno out due giornate
parmaIl programma degli allenamenti: oggi seduta mattutina al Mutti Training Center
interDe Boer e Van Basten contro Cancelo: "Guardiola aveva ragione su di lui"
monzaRiflessione Milan su Daniel Maldini: un fattore decisivo
milanLa Juventus festeggia prima di affrontare il Milan: è in finale di Coppa Italia
napoliBruscolotti: "Nel post-primo scudetto mai successe cose del genere. Tutti colpevoli"
interMoratti: "Inzaghi? Pensavo non fosse all'altezza, ma ora questa Inter è il suo giocattolo"
milanIeri giorno di riposo post derby, oggi il primo allenamento del Milan verso la Juve
Primo piano