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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 12 aprileTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 13 aprile 2021, 01:00Serie A
di Giacomo Iacobellis

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 12 aprile

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti.
JUVE, CR7 È DI NUOVO UN CASO E IL RINNOVO DI DYBALA SI COMPLICA. ALEXIS SANCHEZ NON DÀ GARANZIE: L'INTER SOGNA IL COLPO MURIEL. MILAN IN POLE POSITION SE BELOTTI NON RINNOVA COL TORO, SONDAGGIO DELLA ROMA PER VESTERGAARD. L'ATALANTA NON CONFERMERÀ CALDARA, IL FUTURO AL NAPOLI DI MERTENS TORNA IN DISCUSSIONE. RIBERY PIÙ VICINO AL RINNOVO CON LA FIORENTINA, IL GIOVANE MIR FIRMA COL PARMA

Il Cristiano Ronaldo nervoso e impreciso visto contro il Genoa apre più di una discussione sul suo futuro. La questione relativa alla sua volontà di proseguire in bianconero va chiarita quanto prima - scrive La Gazzetta dello Sport - anche perché la sensazione è che il gesto della maglia gettata al raccattapalle nasconda più della semplice frustrazione per una partita sbagliata. Il portoghese chiede una squadra all'altezza delle proprie ambizioni, ma la Juve non può permettersi voli pindarici sul mercato. Per questo potrebbe anche essere l'ora di immaginare un futuro juventino senza Ronaldo. A patto che lui trovi un club disposto ad accollarsi 30 milioni di ingaggio e ammesso che lui stesso sia pronto a lasciare la Vecchia Signora senza aver completato l'opera per cui era stato acquistato.

In casa Juventus continua a tenere banco la questione rinnovo per Paulo Dybala. Domenica Fabio Paratici ha affrontato pubblicamente il tema, spiegando come a causa della crisi portata dalla pandemia serva prudenza. In pratica, scrive La Gazzetta dello Sport, la Juventus non potrà riproporre alla Joya la base di accordo per il prolungamento da 10 milioni netti a stagione più bonus (come successo nei mesi scorsi, prima del Covid). Lo stesso Paratici ha parlato di contatti "settimanali" con l'entourage dell'argentino, che però da parte sua racconta di colloqui e discussioni interrotte da tempo. E anche per questo Dybala, oltre che valutare il rinnovo, sta considerando anche l'opzione di andare via a zero nel 2022 quando sarà scaduto il suo legame con la maglia bianconera.

Un gol per spazzare i dubbi sul futuro? Non proprio. Secondo il Corriere della Sera, infatti, la rete siglata da Alvaro Morata nella vittoria sul Genoa non allontana le nuvole dal futuro alla Juventus dell’attaccante spagnolo. Arrivato a 17 gol stagionali (e 12 assist), il centravanti è tuttora in prestito dall’Atletico Madrid e i bianconeri non sono ancora certi di voler rinnovare l’accordo, pagando 10 milioni, anche per la prossima stagione.

Alexis Sanchez nelle ultime settimane ha reclamato spesso più spazio parlando con Antonio Conte ed è anche per questo che domenica è partito dall'inizio salvo poi venire sostituito a causa di una prestazione decisamente negativa. A gennaio non si era tirato indietro davanti all'ipotesi di scambio con la Roma per Dzeko, attratto dalla possibilità di giocare con maggiore continuità. Una continuità che l'Inter di Lautaro e Lukaku non gli può garantire. I nerazzurri sono alla ricerca di un attaccante che in futuro possa essere una garanzia sia partendo dalla panchina che da titolare. Uno alla Luis Muriel, per intendersi. Nome che farebbe contenti tutti ad Appiano ma che Gasperini vuole ovviamente tenersi stretto all'Atalanta. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.

"Il rinnovo di Belotti non può attendere", titola questa mattina Tuttosport esortando il presidente del Torino Urbano Cairo ad avviare una trattativa vera e propria per prolungare l'accordo col proprio capitano. Il giocatore è in scadenza nel 2022 e dunque, da febbraio dello stesso anno, potrà accordarsi a parametro zero con un altro club in assenza di nuovi "autografi". Il Milan, avanti a tutte le pretendenti, lo segue da tempo e potrebbe anche decidere di rinnovare Ibrahimovic per un anno per poi puntare sul "Gallo" a parametro zero dall'anno successivo. In realtà anche Roma e Napoli lo seguono con interesse, insieme ad Atletico Madrid, Chelsea ed Everton. Lui non si è mai esposto, ha preferito tacere pubblicamente, anche se in privato ha riferito più volte le proprie perplessità al ds Vagnati e di riflesso allo stesso presidente. L'attaccante non ne fa solo una questione di soldi, ma anche di ambizioni. Che per il momento sono rimaste nascoste dietro progetti tecnici ambigui e dai risultati pessimi.

Alessio Romagnoli e il Milan, un matrimonio che potrebbe durare ancora a lungo ma che verrà discusso nel corso della prossima estate. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, al momento sono altre le priorità del club rossonero, che nei prossimi mesi entrerà però nei dettagli per il possibile prolungamento, con l'addio che resta comunque un'ipotesi da non scartare, visto anche che da quando è arrivato Tomori l'ex Roma non è più così imprescindibile come in passato.

Secondo quanto riferito dal tabloid inglese The Sun, il Milan continua a essere fortemente interessato a Odsonne Edouard, attaccante di proprietà del Celtic già accostato ai rossoneri nel recente passato. Il club guidato dal direttore tecnico Maldini, si legge, sarebbe pronto a mettere sul piatto il cartellino di Diego Laxalt, attualmente in prestito in Scozia, come parziale contropartita per ottenere la punta.

La Roma di Tiago Pinto lavora al futuro e alla difesa che verrà. Un reparto che perderà Juan Jesus in scadenza ed è pronta a liberare anche Federico Fazio che pure ha un anno in più di contratto. L'uomo mercato portoghese così inizia a valutare ipotesi e idee, tra i contatti c'è da registrare un sondaggio anche per il danese Jannik Vestergaard del Southampton. Classe 1992, è un perno della retroguardia dei Saints dove gioca dall'estate del 2018. Su Vestergaard, secondo quanto raccolto da TMW, non c'è solo la Roma: il centrale piace anche al Tottenham per l'estate.

Mattia Caldara, attuale difensore dell’Atalanta, a fine stagione farà ritorno al Milan, squadra proprietaria del cartellino. Infatti, il prestito di 18 mesi che le due società avevano concordato a gennaio 2020 terminerà. Caldara in questa stagione ha giocato, per ora, appena 113 minuti in tutte le competizioni. La società bergamasca è intenzionata a non tenere il giocatore in rosa in vista della prossima stagione. Caldara tornerà al Milan e con i rossoneri farà la preparazione atletica. Poi, sarà mister Stefano Pioli a decidere se concedergli una chance oppure darlo via. Queste sono le notizie raccolte e riportate dal Corriere dello Sport.


Secondo quanto riferito da Il Mattino, nel corso della prossima estate il Napoli farà attente valutazioni per quanto riguarda il monte ingaggi ma anche in riferimento alle potenziali cessioni, eccellenti e non, che potrebbero coinvolgere la rosa azzurra. In sintesi, non ci saranno incedibili. Tutti i calciatori, in caso di offerta all'altezza delle richieste di De Laurentiis, potrebbero lasciare il club. Anche Victor Osimhen, che però appare anche il giocatore più certo di restare visto che difficilmente qualcuno si spingerà ad offrire gli 80 milioni di euro investiti l'estate scorsa per portarlo in Campania.

Secondo Il Mattino, il Napoli rischia anche di dover far fronte a un altro braccio di ferro con Dries Mertens in sede di trattativa per il rinnovo di contratto in scadenza nel 2022. Visto quanto guadagna, 8 milioni lordi, e considerando la necessità di dover tagliare il monte ingaggi da parte del club azzurro, è possibile che in estate si valuti la sua cessione. Il belga ha tante offerte e per questo, anche dal canto suo, potrebbe valutare serenamente l'ipotesi di salutare il "Maradona".

Valere Germain dovrebbe lasciare l’Olympique Marsiglia al termine del suo contratto in scadenza il 30 giugno. Sul calciatore transalpino è forte l’interesse di diversi club: secondo il portare d'oltralpe le10sport.com, emerge che sull’attaccante ci sarebbe l’interesse del Celta Vigo, oltre che della Sampdoria e di diversi altri club europei.

Secondo quanto riferito da Sky Sport, dopo le voci relative a un possibile addio di Franck Ribery dalla Fiorentina a fine della stagione in corso, gli ultimi segnali fanno pensare a un possibile rinnovo del francese con i viola. Il prolungamento del kaiser non è più così lontano, con buona pace del Monza che aveva accarezzato l'idea di acquistarlo in caso di promozione.

È sbarcato in Italia Matias Mir, centrocampista classe 2003 che il Parma ha bloccato per le prossime tre stagioni. "Ho scelto il Parma perché era la miglior opzione e sono molto contento. Tuttavia non ho ancora svolto le visite mediche, adesso devo firmare il contratto, ma tutto dipende dalle visite. Contratto triennale? Sì, quella è la mia intenzione. Sono molto contento", ha detto Mir appena sbarcato in Italia ai microfoni di Sky. Mir la scorsa settimana ha concluso la sua avventura in Uruguay con la maglia del Penarol.
PRESSING DI MESSI SULL'AMICO NEYMAR: "TORNA AL BARCELLONA". ESONERO TROPPO CARO, MOURINHO RESTA SULLA PANCHINA DEL TOTTENHAM E LAVORA PER FELLAINI. FUNKEL RIMPIAZZA GISDOL ALLA GUIDA DEL COLONIA, IL RB LIPSIA RISCATTA HENRICHS DAL MONACO

La sconfitta interna del Colonia contro il Mainz nel posticipo domenicale ha lasciato strascichi pesanti: al termine della partita, il club tedesco ha annunciato l’esonero dell’allenatore Markus Gisdol, che sarà rimpiazzato da Friedhelm Funkel. Tecnico di grande esperienza e già alla guida del Colonia dal febbraio 2002 all'ottobre 2003, ha firmato fino al termine della stagione.

Il Lipsia ha deciso di esercitare l'opzione di riscatto e ha annunciato che Benjamin Henrichs sarà un giocatore del club della Red Bull fino al 2025. Il difensore tedesco, 24 anni, era arrivato in prestito dal Monaco in estate.

Niente cambio alla guida del Tottenham e non per motivi di merito. José Mourinho, tecnico degli Spurs, è finito più volte sul banco degli imputati per la stagione altalenante dei londinesi, con i tifosi che in più occasione avevano chiesto il suo esonero poi mai verificatosi. E non avverrà nemmeno al termine della stagione perché, secondo il Daily Express, il presidente del club Daniel Levy non lo licenzierà a causa degli enormi costi che questa decisione significherebbe per le casse societarie.

Secondo quanto riferito dal portale belga Voetball24, il tecnico del Tottenham José Mourinho starebbe pensando alla possibilità di riportare in Inghilterra Marouane Fellaini, centrocampista che ha diretto nel corso della sua esperienza al Manchester United. Il 33enne attualmente è di proprietà del Shandong Luneng, club cinese che lo ha rilevato dai Red Devils nel 2019.

Alla vigilia di un incontro cruciale per la stagione e il futuro del club, il Paris Saint-Germain non è ancora riuscito a trovare un accordo per il rinnovo di Neymar. Il brasiliano sarà tra i sicuri protagonisti della sfida contro il Bayern di martedì, ma molti si chiedono cosa potrebbe succedere nel caso le parti non riescano a trovare un punto d'incontro. Il contratto scadrà a giugno 2022 e Leonardo si è mostrato ottimista per la buona riuscita della trattativa, ma ciononostante i capitolini devono guardarsi sempre dalla minaccia del Barcellona. Come riporta L'Equipe, già durante la campagna elettorale tutti i candidati presidenti avevano parlato di Neymar e di un suo possibile ritorno, anche se si tratta di un'operazione complicata per la difficile situazione finanziaria della società blaugrana (a cui si può sopperire inserendo alcune contropartite). Il quotidiano francese parla però di un elemento "di disturbo" che potrebbe giocare un ruolo chiave nella vicenda: si tratta di Lionel Messi, che potrebbe restare dopo l'elezione di Joan Laporta e che starebbe mettendo una "pressione quotidiana" all'ex compagno di squadra per riportarlo in Catalogna. Difficile, ma non impossibile.