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Juric si coccola Pjaca: "Talento favoloso, ero già innamorato calcisticamente di lui"TUTTO mercato WEB
© foto di TuttoSalernitana.com
giovedì 23 settembre 2021, 21:37Serie A
di Michele Pavese

Juric si coccola Pjaca: "Talento favoloso, ero già innamorato calcisticamente di lui"

Ivan Juric, tecnico del Torino, ha commentato la beffa subita dalla sua squadra contro la Lazio, che ha pareggiato in pieno recupero con un rigore di Immobile: "Non avrei firmato per il pareggio. Abbiamo preso un gol da polli, avevamo preparato un'azione simile, con la spizzata da Milinkovic-Savic. Brucia perché non avevamo concesso niente e avevamo creato tanto, è stata una partita tosta e potevamo far meglio tecnicamente ma meritavamo la vittoria".

Lei ha detto che la sua squadra è ancora a "livello cinque". Per arrivare a livello sette cosa serve?
"Bisogna avere continuità di prestazioni, far meglio come giro palla e qualità delle giocate. Ho un gruppo che mi sta dimostrando grande disponibilità, chi entra dà slancio alla squadra e il potenziale è buono. Speriamo di non avere infortuni e problemi. Questa è una squadra che aveva preso 140 gol in due campionati e aveva cambiato 4 allenatori tutt'altro che scarsi. Abbiamo cambiato qualcosa ma possiamo crescere tanto se continueremo a lavorare così, mostrndo impegno e voglia. Peccato perché stavamo per cogliere la terza vittoria consecutiva senza subire gol, avevamo concesso solo un contropiede ma non avevano mai tirato in porta. Pareggiare così è brutto".


Manca un po' di qualità nell'ultimo passaggio?
"Ci sono giocatori forti, che accettano le sfide e giocano a ritmi alti, vincono contrasti. Abbiamo preso giocatori che possono darci quella qualità che cerchiamo, come Praet, Brekalo e Pjaca ma sono d'accordo, potevamo far meglio anche in mezzo al campo dove i due mancini (Pobega e Mandragora, ndr) possono far megio e devono crescere. Per alzare il livello tecnico servono velocità nei passaggi, vedere prima lo spazio. Siamo migliorati rispetto alle prime partite".

Perché Pjaca non ha giocato dal 1'?
"Ha avuto un problema al polpaccio negli ultimi giorni. Marko è un talento favoloso, da croato ero già innamorato di lui, faceva cose allucinanti da ragazzo. Si era un po' perso ma a Genova ha giocato e ha trovato un po' di continuità. Penso che possa avere ancora una grande carriera davanti, farà benissimo".
Pensa già alla Juve?
"Penso al Venezia, una partita tosta contro un avversario che gioca bene. Sarei fuori di testa se non fosse così".