Toro, difesa da incubo: là dietro non si salva nessuno
Izzo, che incubo – L’emblema è Armando Izzo: la cinquantesima in granata è stata probabilmente la sua peggior prestazione da quando è arrivato sotto la Mole.
Due gol in fotocopia, quelli di Kulusevski e Cornelius, arrivati dai buchi dell’ex Genoa, più la scivolata maldestra in occasione della rete decisiva di Inglese. Senza parlare di Bremer, il quale ha terminato la sua partita dopo appena 28 minuti a causa di due ammonizioni tanto evitabili quanto ingenue. Si pensava che Nkoulou potesse aiutare a risolvere i problemi, invece anche il camerunense è apparso arrugginito: comprensibile, visti i 39 giorni senza una gara ufficiale sulle gambe, ma anche lui è stato molto più insicuro del solito. Mazzarri si è giocato tutte le carte a sua disposizione nel pacchetto arretrato, ad oggi si può dire che ancora non ha trovato il terzetto ideale. Alcuni sono arrivati in ritardo dalle Nazionali durante l’estate, c’è stato il caso Nkoulou, ma è ora di correre ai ripari. Anche perché domenica si presenta il Napoli al Grande Torino: e Mertens e compagni, nelle ultime tre trasferte in casa granata, hanno realizzato la bellezza di 11 gol.