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11 partite, 6 sconfitte. 500 milioni dopo il Milan non può stare tranquilloTUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
domenica 3 novembre 2019, 23:37Serie A
di Andrea Losapio

11 partite, 6 sconfitte. 500 milioni dopo il Milan non può stare tranquillo

Il Milan non iniziava così male da tantissimi anni. Perché su undici partite i rossoneri ne hanno perse sei. Tantissime, considerando l'idea che i rossoneri nella scorsa estate hanno speso circa 100 milioni di euro. L'anno prima 200, con Higuain, Paquetà, Piatek o Caldara. Quello prima ancora altri 200, da Kalinic a Bonucci, oppure Kessie. Tre dirigenze diverse, prima con Fassone, poi con Leonardo, ora con Maldini-Boban. Due proprietari, da Yonghong Li a Elliott. Un amministratore delegato che è stato bravissimo con i conti all'Arsenal, ma non è uomo di campo in tutti i sensi.

DOVE ARRIVA IL MILAN? Perché la domanda è lecita. L'Europa League è distanze nove punti - considerando la sesta posizione con Cagliari, Atalanta e Lazio, la Champions anche. Ma dove giocavano un anno fa i giocatori rossoneri? Dell'undici odierno ci sono Donnarumma, Calabria, Romagnoli, Castillejo e Calhanoglu che dodici mesi erano lì. Poi due dall'Empoli, uno dal Genoa (Piatek), due dal Flamengo (Paquetà e Duarte), l'altro nella Real Sociedad. Nessuno in una grande mondiale, pur spendendo una barca di soldi.


SE ANCHE HIGUAIN NON VA... Il Milan ha un problema che va oltre il singolo giocatore. L'anno scorso Gattuso aveva fatto discretamente, comunque spendendo un sacco di milioni e bruciando uno dei centravanti più forti del mondo. Però il quinto posto era stato gettato alle ortiche con qualche prestazione al di sotto delle attese. Qualcosa non funziona: bisognerebbe capire anche cosa.