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Sassuolo e Lecce: ora la SPAL non può più sbagliare
In casa SPAL è giunta l’ora della verità. Di questo ne è fermamente consapevole anche Leonardo Semplici che, dopo aver incassato la fiducia da parte della società, nonostante l’imbarazzante sconfitta per 5 a 1 con la Lazio, ha deciso di non concedere il consueto giorno di riposo alla sua truppa, nel tentativo di voler ricompattare il gruppo e lanciare un segnale forte e deciso alla piazza, al fine di dare una scossa importante all’ambiente per tornare a fare punti e muovere una classifica che al momento preoccupa per davvero, specialmente dopo il tentativo di fuga di un Lecce che, al cospetto del Torino, è parso pimpante e rinforzato dal mercato invernale.
A questo proposito, le prossime due gare contro il Sassuolo di De Zerbi in casa e proprio il Lecce di Liverani in trasferta potranno dire se sul pianeta biancazzurro ci saranno ancora speranze di vita per una terza salvezza consecutiva in Serie A, che ad oggi sembra davvero essere un traguardo complicato da tagliare. Quelle contro i neroverdi e i giallorossi infatti, sia per i punti in palio che per gli stimoli in gioco, si preannunciano essere due partite di vitale importanza, proprio come negli anni passati lo furono quelle contro Crotone, Frosinone ed Empoli: scontri diretti da cui la SPAL è sempre riuscita ad uscirne vittoriosa e rincuorata.
Insomma, in attesa di ricevere la Juventus di Sarri sul terreno del Paolo Mazza, Petagna e compagni si dovranno sottporre a una cruciale prova del nove dietro l’altra, in cui ci sarà come obiettivo principale quello di rimanere agganciati al treno delle pretendenti alla non retrocessione, senza lasciare il fianco agli avversari e disperdere punti velenosi, nella speranza che anche i nuovi acquisti dal mercato di riparazione di gennaio possano ritrovare la giusta condizione fisica e mentale – Bonifazi su tutti - per contribuire all’ennesima impresa firmata Leonardo Semplici da quando è sulla panchina della SPAL.
A questo proposito, le prossime due gare contro il Sassuolo di De Zerbi in casa e proprio il Lecce di Liverani in trasferta potranno dire se sul pianeta biancazzurro ci saranno ancora speranze di vita per una terza salvezza consecutiva in Serie A, che ad oggi sembra davvero essere un traguardo complicato da tagliare. Quelle contro i neroverdi e i giallorossi infatti, sia per i punti in palio che per gli stimoli in gioco, si preannunciano essere due partite di vitale importanza, proprio come negli anni passati lo furono quelle contro Crotone, Frosinone ed Empoli: scontri diretti da cui la SPAL è sempre riuscita ad uscirne vittoriosa e rincuorata.
Insomma, in attesa di ricevere la Juventus di Sarri sul terreno del Paolo Mazza, Petagna e compagni si dovranno sottporre a una cruciale prova del nove dietro l’altra, in cui ci sarà come obiettivo principale quello di rimanere agganciati al treno delle pretendenti alla non retrocessione, senza lasciare il fianco agli avversari e disperdere punti velenosi, nella speranza che anche i nuovi acquisti dal mercato di riparazione di gennaio possano ritrovare la giusta condizione fisica e mentale – Bonifazi su tutti - per contribuire all’ennesima impresa firmata Leonardo Semplici da quando è sulla panchina della SPAL.
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