Il Bologna risponde sul campo e domina la Lazio: finisce 3-0 al Dall'Ara, brutto stop per Sarri

Nella 7^ giornata di Serie A, il Bologna travolge la Lazio 3-0 e la aggancia in classifica a quota 11 punti. Al Dall'Ara grande prova dei rossoblù: nel primo tempo Barrow (14') sblocca il match con una magia a giro, poi Theate (17') raddoppia di testa. Nella ripresa Hickey (68') chiude la gara con la complicità di Reina e Acerbi si fa espellere (77').

Le scelte iniziali - Senza Immobile, Sarri sceglie Muriqi nel tridente con Felipe Anderson e Pedro. Mihajlovic si affida invece a Barrow e Soriano in supporto di Arnautovic. Da segnalare la presenza nella difesa rossoblù di Soumaoro, tornato a disposizione in quanto "falso positivo", mentre Milinkovic-Savic scende in campo dal 1' dopo le noie muscolari accusate nei giorni scorsi (Clicca qui per le formazioni ufficiali di partenza).

Fase di studio, poi la magia di Barrow - I primi minuti di gioco scorrono via senza particolari occasioni al Dall'Ara, con il Bologna che palleggia e cerca di trovare l'assetto con la nuova difesa a 3, mentre la Lazio prova a cercare gli strappi sugli esterni. Al 14', però, è una magia di Barrow a sbloccare la gara: lancio lungo di Theate che trova lo scatto dell'attaccante rossoblu, mal contrastato da Marusic. Il tiro a giro, dal limite sinistro dell'area di rigore, è bellissimo e soprattutto imparabile per Reina.

Arriva subito il raddoppio - Ma non è finita qui. Dopo il vantaggio di Barrow per il Bologna, arriva tre minuti dopo (17') il raddoppio della squadra di Mihajlovic con Theate: sugli sviluppi di un calcio d'angolo (battuto dallo stesso Barrow), il difensore trova l'imbucata sul secondo palo e di testa fa 2-0 (male Hysaj in marcatura). La Lazio accusa il (doppio) colpo, con la prima reazione che arriva soltanto al 26': prima iniziativa importante di Felipe Anderson, che controlla in area, salta Medel e serve Muriqi. L'attaccante tenta di anticipare il movimento sul primo palo colpendo d'esterno, Skorupski para in due tempi.

Muriqi ci prova ma non basta - Lo stesso Muriqi, al 37', torna di nuovo a farsi vedere dalle parti di Skorupski con un colpo di testa su cross dalla sinistra di Pedro: nessun problema per il portiere del Bologna. Nell'azione successiva, Arnautovic tenta la giocata con un tiro da fuori area ma la conclusione si spegne sul fondo senza dare problemi a Reina. E il primo tempo si conclude sul 2-0 per un più che convincente Bologna, contro una Lazio assolutamente incapace di reagire.

Primi gialli e primi cambi - Secondo Il secondo tempo, senza cambi, inizia con un lungo possesso palla della Lazio, ma la prima occasione è ancora per il Bologna: ancora Barrow si libera in area e cerca il sinistro verso il palo lontano, palla che sfila fuori non di molto. Arrivano i primi gialli della gara per Milinkovic-Savic e Soumaoro, al 10' ci prova Pedro ma senza fortuna e allora Sarri ricorre ai cambi: dentro Basic e Lazzarri, fuori Milinkovic-Savic e Hysaj.

Il Bologna dilaga - La Lazio non trova sbocchi e anzi subisce anche il 3-0. Al 68', apertura di Barrow sulla sinistra per l'esterno che finta mandando a vuoto Lazzari e calcia con il destro. Conclusione non irresistibile, ma Reina si fa trovare impreparato spianando la strada al 3-0 rossoblù.

Disastro Acerbi - Piove sul bagnato per la Lazio. Già sotto di 3 gol contro il Bologna, i biancocelesti sono costretti a rimanere in 10 al 77': espulso Acerbi che dopo essere stato ammonito protesta troppo prendendo il secondo giallo. Lazio in inferiorità numerica, con lo stesso Acerbi che salterà dunque anche la prossima in campionato contro l'Inter. Inutili i cambi di Sarri, che inserisce Cataldi, Akpa-Akpro e Patric. La gara finisce senza ulteriori occasioni degne di nota, festeggia il Bologna dopo una settimana difficile, passo indietro della Lazio che incappa in un brutto ko dopo il doppio successo nel derby e in Europa League.

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