Roma, sesto posto confermato e ora parte l'assalto all'altra Europa. Mkhitaryan vuole esserci
L’armeno è stato l’unico giocatore a non partire con il resto della squadra per Torino a causa della lesione muscolare che lo tiene fermo dalla gara d’andata con il Leicester. Sono passati i venti giorni che la Roma stimava per il suo recupero, ma a Trigoria hanno bisogno ancora di tempo per rimettere in piedi il settantasette giallorosso.
Proveranno a riconsegnarlo a Mourinho entro l’allenamento di lunedì in modo da fargli mettere almeno due sedute intere con il gruppo nelle gambe. Poi solamente mercoledì mattina lo Special One scioglierà il dubbio su che minutaggio dargli. Ad oggi, l’idea è quella di una staffetta con Zaniolo titolare e Mkhitaryan pronto a subentrare, ma solo il campo nei prossimi giorni potrà confermare o ribaltare questa prima ipotesi del portoghese che nel frattempo sta facendo spingendo società e calciatore affinché Miki possa anche rinnovare il suo contratto. Già, perché nel rush finale di stagione l’armeno non è solo a caccia della finale e possibilmente della vittoria, ma anche di un contratto che lo leghi ancora a Roma. Attenzione, però, alle sirene dal nord Italia, perché Marotta ha fiutato l’affare a zero per l’Inter con Inzaghi che avrebbe così un vice Calhanoglu.