Torino, da punto fermo a punto interrogativo: Lukic resta un rebus tra rinnovo e cessione
Ora il Mondiale
I primi approcci non hanno portato a grandi avvicinamenti tra le parti, il contratto del serbo rimane in scadenza giugno 2024.
E più si va avanti nel tempo, più in via Arcivescovado si vuole evitare un alto caso Belotti, con l’ex capitano andato via a parametro zero nonostante il valore del cartellino potesse rimpolpare le casse della società. Di conseguenza si aprono due strade per il presidente Urbano Cairo: fare di tutto per arrivare alla fumata bianca, cedere il giocatore tra gennaio e giugno prossimo. In mezzo, un Mondiale che potrebbe consacrare definitivamente Lukic, con la possibilità di monetizzare ulteriormente da una sua eventuale cessione. Per il momento si rimane nel campo delle ipotesi, anche se sembra difficile immaginare un suo addio a gennaio: Juric ha palesato la necessità di rinforzi, in particolar modo a centrocampo, e privarsi Lukic sarebbe un controsenso incredibile.