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TUTTO E' - L'ex Improta ritrova la Turris: "Non ho il dente avvelenato, sono stato sempre me stesso..."
sabato 8 febbraio 2020, 12:17Primo piano
di Vincenzo Piergallino
per Tuttoturris.com
fonte Tutto E' (Nello Giannantonio)

TUTTO E' - L'ex Improta ritrova la Turris: "Non ho il dente avvelenato, sono stato sempre me stesso..."

Rientrerà proprio contro la Turris Giancarlo Improta. E non si preannuncia certo un comprimario nel derby di domenica prossima. Rigenerato proprio dalla Turris dopo un serio infortunio, poi non confermato, e finito al centro di tensioni definiamole “ambientali” negli ultimi due movimentati derby col Portici.

Cosciente di non aspettarsi ovazioni dal popolo corallino, tutt'altro, l'attaccante classe '87 prova a stemperare: Non ho il dente avvelenato con la Turris. Sono anzi riconoscente al presidente Colantonio e al direttore Primicile per l'opportunità datami in passato. Di Torre conservo un buon ricordo. Detto questo, sono uno che dà il massimo per la sua causa, che piaccia o no. Sono sempre stato me stesso, e questo nella vita a volte mi ha danneggiato, evidentemente anche negli ultimi confronti con la Turris. Non ritengo, però, di avere più nulla da chiarire. Anche nei confronti di mister Fabiano, col quale ho già avuto modo di parlare”.

Molto nasce dall'ambiente che la Turris trovò proprio al “San Ciro” all'ultima giornata dello scorso campionato, trascinatosi in campo con entrate dure in avvio di gara da parte dei padroni di casa che chiedevano il lasciapassare per i playoff: Per Portici era un traguardo storico - prova a spiegare Improta - mentre la Turris era già certa del secondo posto e, secondo me, sapeva pure di non avere purtroppo tutte le carte in regola per il ripescaggio. Ci dissero che occorrevano ancora punti per il quoziente: tutto giusto, per carità, ma poi c'era anche da aspettarsi un Portici cattivo a caccia del suo obiettivo. Del resto, quando all'andata prendemmo cinque gol al Liguori, ce ne siamo andati senza dire niente, io per primo. Ad ogni modo, acqua passata. Almeno per me”.

Sulla gara di domenica prossima, Improta aggiunge: Avremo due assenze importanti in difesa come quelle di Albanese e Boussaada, ma anche dei rientri importanti, tra cui il mio. Mio fratello Umberto invece si è aggregato, ma deve recuperare da un infortunio, un po' come quando io cominciai a riallenarmi con la Turris due anni fa. Pensavamo di fare un campionato diverso, anche se negli ultimi tempi ci siamo ricompattati e risollevati. Sarà una gara dura con la Turris, che per me è stata da sempre la favorita di questo girone per investimenti e qualità dei calciatori. Per arrivare al traguardo, secondo me, i corallini non devono nemmeno pensare all'idea di poter buttare solo con le proprie mani il campionato, ma continuare a pedalare a testa bassa verso il traguardo”.