Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / turris / News
Ghirelli: "C patrimonio Paese. Chi parla di numeri non vuol fare riforma"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 19 giugno 2020, 08:07News
di tuttoturris .com
per Tuttoturris.com
fonte Tuttoc.com

Ghirelli: "C patrimonio Paese. Chi parla di numeri non vuol fare riforma"

Dopo il periodo molto tormentato attraversato dalla categoria, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli torna a parlare a Rai Sport ed affronta diversi temi, dalla ripresa del campionato al futuro della serie C: "Abbiamo il passato alle spalle, ora dobbiamo guardare avanti, ci auguriamo che la ripresa del campionato sia un segnale positivo, logicamente mancherà il pubblico che lo scorso anno aveva visto esplodere gli stadi. Si rimette però al centro il pallone, dobbiamo guardare alla ripresa come qualcosa di positivo e lavorare per il prossimo campionato".



Playoff senza 6 squadre - "Saranno playoff con molte sorprese, è evidente che siamo fermi dal 21 febbraio - la gran parte delle squadre - ed altre da inizio marzo. Sarà difficile organizzare amichevoli e si arriverà ai playoff senza questo tipo di preparazione. Il campo sarà una verifica spietata. Il fatto che alcune hanno rinunciato è un segnale di difficoltà della Serie C che non riguarda il professionismo. Quando si discute del perché alcune non accedono, dobbiamo ricordare che ci sono 3 livelli di professionismo, con differenti valori e risorse economiche, diritti tv e sponsor oltre che la conformazione delle società sul territorio. La nostra è una esperienza originale, piccoli comuni, piccole squadre, la provincia, le grandi squadre. Quest'anno sarà una formula ridotta, in partite uniche, ma ne vedremo delle belle".

Retrocessioni e ricorsi - "Mi dispiace per le società, ma non ho cambiato idea rispetto a quella assemblea del 7 maggio. Ma essendo il presidente della Lega Pro so che quella assemblea doveva rimettersi al Consiglio Federale, oltretutto il Governo ha permesso di accorciare i tempi della giustizia sportiva, cosicché siano incanalati in 20-25 giorni. Questi ricorsi erano prevedibili, ma con grande rispetto attenderemo ciò che dirà anche il Consiglio di Stato e il TAR. Intanto si riprenderà con i playoff e i playout e il campionato si porterà a conclusione".