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tmw / turris / Primo piano
L’asse Colantonio-Scarlato non si esporrà con Giugliano. Possono inserirsi altri acquirenti...
martedì 9 maggio 2017, 12:55Primo piano
di Nello Giannantonio
per Tuttoturris.com

L’asse Colantonio-Scarlato non si esporrà con Giugliano. Possono inserirsi altri acquirenti...

Corrado Scarlato, con una coraggiosa presa di posizione, ha di recente preso le distanze dal presidente Giugliano e si è detto disponibile a “partecipare” ancora alla gestione della Turris, ma non esponendosi da solo. E – aggiungiamo noi – non esponendosi apertamente nemmeno nei confronti di Giugliano nel senso di andarsi a sedere al tavolo delle trattative per rilevare in toto la società o farsi portavoce di un gruppo interessato a farlo. 
Antonio Colantonio, da più tempo, si è detto disponibile a “partecipare” ancora alla gestione della Turris, non esponendosi da solo ma garantendo un sostegno logistico (stadio/settore giovanile) e non solo a chi condurrà la Turris il prossimo anno. E - aggiungiamo noi - non esponendosi nemmeno lui apertamente nei confronti di Giugliano nel senso di andarsi a sedere al tavolo delle trattative per rilevare in toto la società o farsi portavoce di un gruppo interessato a farlo.
E allora? In questa fase altre manifestazioni di interesse alle sorti della Turris (raccolte anche da tuttoturris.com) ci sono state, dall’apertura dell’imprenditore Raffaele Niutta (ex Frattese) all’uscita del potenziale gruppo rappresentato da Arpaia, intenzionato a compiere però prima un passaggio a livello istituzionale sul territorio. Persone, evidentemente, disposte – rispetto a Scarlato e Colantonio – ad andarsi a confrontare di persona con il dimissionario Giugliano e sondare così concretamente le condizioni per la cessione del titolo, compresa una esatta rendicontazione della attuale esposizione debitoria del club corallino. Potrebbe essere questo, adesso, il risvolto in casa Turris.

Chiaramente, nulla vieta che anche una Turris guidata eventualmente da un nuovo presidente non possa trovare successivamente il sostegno sia di Scarlato che di Colantonio. Prese isolatamente però, le disponibilità dichiarate da questi ultimi due (che tra loro hanno del resto sempre avuto una buona intesa), senza l’iniziativa più concreta di qualcun altro disposto ad andarsi a sedere a tavolino con Giugliano, rischiano di non trovare nessun seguito.