Il gruppo Niutta fortemente interessato alla Turris: avviati i contatti con Giugliano

L’imprenditore campano Raffaele Niutta, ex co-presidente della Frattese, si sta dimostrando il più concreto tra i potenziali acquirenti del titolo sportivo della Turris, segno comunque che la piazza di Torre del Greco attiri ancora uomini di calcio anche non locali.

Niutta (ma è più corretto parlare di gruppo Niutta in quanto insieme a lui ci sono altri soci pronti a scendere in campo), dopo non aver negato l’interessamento alla Turris nelle scorse settimane, avrebbe definitivamente accantonato la proposta di seguire Franco (ex patron del Gragnano) al Savoia ed ha così avviato contatti diretti con il dimissionario presidente corallino Giuseppe Giugliano. L’interesse, dunque, è forte e reale per la Turris, con l'idea di ripianare la situazione economica del club per poi poter pensare ad un programma ambizioso in vista del prossimo campionato di serie D. Come è facile immaginare, infatti, adesso il discorso è incentratao sulla esatta quantificazione della esposizione debitoria della Turris prima di passare all’effettivo passaggio di consegne.

Giugliano, dal suo canto, in questa fase della trattativa si starebbe mostrando molto disponibile, confermando implicitamente la consapevolezza che il suo corso a Torre del Greco sia giunto ad un punto di non ritorno. Se l’operazione andrà avanti ed andrà in porto, si tratterebbe di una vera e propria cessione della Ap Turris e non di una convivenza tra il gruppo Niutta (che già avrebbe le sue idee anche sul piano tecnico) ed il gruppo Giugliano.

Fermo restando che, una volta acquisita ufficialmente la Turris, nulla impedirebbe che il gruppo Niutta possa poi consultare i dirigenti "uscenti" come Scarlato e lo stesso presidente delle giovanili Colantonio, i quali hanno apertamente dichiarato, nelle ultime settimane, la propria disponibilità a continuare a far parte della dirigenza corallina anche con un nuovo presidente al timone.