Turris, futuro in bilico: ultimo tentativo di Niutta...

Sembra giunto ad un punto di non ritorno la trattativa per la cessione della Turris. L’operazione, nonostante rilanci e vari tentativi di accordi, non sembra far registrare ancora passi in avanti concreti. Così resta ancora in bilico il futuro del club corallino. Nonostante ciò, oggi potrebbe essere una giornata importante per provare a sbloccare una situazione ingolfatasi tra continui rinvii e passaggi a vuoto.

In attesa di capire se ci sarà il tanto atteso faccia e faccia presso lo studio notarile di Castellammare di Stabia, indicato da Giugliano, secondo le ultime indiscrezioni Raffaele Niutta in giornata dovrebbe comunque inviare allo stesso notaio tutta la documentazione, assegni inclusi, per redigere quel famoso “compromesso di garanzia” del quale si è parlato nelle ultime ore, proposto dall’ex Frattese e, a quanto pare, inizialmente accettato da Giugliano. Una sorta di “caparra” di circa 50 mila euro, in attesa di verificare carte alla mano la situazione debitoria della Turris, con la condizione che finirebbe automaticamente a Giugliano se i conti ufficiali confermeranno quanto da lui prospettato verbalmente (ossia non più di 70 mila euro di pendenze da saldare).

E’ questo l’ultimo tentativo di Niutta, abbastanza stufo per il prolungarsi dello stucchevole tira e molla e dei continui botta e risposta, ma allo stesso tempo disposto a non lasciare nulla d’intentato per dimostrare alla piazza di averle provate tutte pur di rilevare il club. A questo punto un nuovo rifiuto di Giugliano determinerebbe il ritiro definitivo dell’imprenditore sangiorgese dall’operazione.