Primicile archivia l’affaire Pandolfi: “Affare importante e rischio calcolato. La rosa resta all’altezza per il nostro obiettivo!”

All’indomani del trasferimento di Pandolfi, il dg della Turris Rosario Primicile spiega la posizione del club in merito alla cessione dell’attaccante classe ’98, pervenuta a poche ore dalla chiusura del mercato invernale: “L’offerta irrinunciabile, da noi considerata punto inderogabile per privarci del giocatore, è arrivata soltanto ieri. La proprietà l’ha accettata, non senza aver consultato prima mister Fabiano ed aver ottenuto il suo benestare, poiché ha ritenuto vantaggiose le condizioni concordate col Brescia sia per il bene del club che del ragazzo, che aveva l’aspirazione legittima a confrontarsi in una categoria superiore”.

Il dg corallino non nega che la cessione di Pandolfi, pervenuta un po’ alla sprovvista, possa essere definita “un possibile rischio”, ma, aggiunge, “ampiamente calcolato, tenuto conto anche dell’attuale posizione in classifica. Tanto la società come l’allenatore, che anche in questo caso hanno attuato in piena sinergia, ritengono che l’organico, pur senza Pandolfi, resti all’altezza del traguardo prefissato, sia dal punto di vista numerico che tecnico. Non dimentichiamoci che lo stesso Pandolfi è diventato titolare solo in corso d’opera. Nutriamo fiducia in chi inizialmente era già considerato una certezza e che ora avrà la possibilità di dimostrare di essere da Turris! Tuttavia, ora è il momento in cui squadra e ambiente devono restare uniti. A Viterbo non sarà facile, viste le tante assenze, e servirà unione d'intenti per portare a casa la salvezza”.